DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] , Accademia del disegno, f. 154, Ruolo degli accademici prof. della I classe, alla lettera R.; Ibid., Buongoverno, f. 19;Ibid., Prefetture dell'Arno, ff. 161, 1-73 s., 176, 178, 461, 485, 494, 507; Ibid., Regie Fabbriche, f. 2019, n. 364; f.2023, n ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] , 27v, 33v, 55r; Firenze, Bibl. nazionale, Indice dei manoscritti scelti nelle biblioteche monastiche del Dipartimento dell'Arno dalla Commissione degli oggetti d'arti e scienze, e dalla medesima rilasciati alla Pubblica Libreria Magliabechiana (sec ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] diverse parti della Toscana, pubbl. a Firenze nel 1817), e divenne anche "medico delle epidemie" nel dipartimento dell'Arno, ciò che gli consentì di compiere le osservazioni sulla genesi carenziale della pellagra esposte nel Saggio sulla pellagra. A ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] pitture e sculture del Seicento fiorentino, catal., Firenze 1965, pp. 29, 55 s.; S. Meloni, Non dite: queste croste ributtatele in Arno, in Antichità viva, V (1966), 6, p. 53; M. Chiarini, Crescenzio Onofri a Firenze, in Boll. d'arte, LII (1967), pp ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] un colpo apoplettico" nella casa di campagna di Sant'Ilario a Settimo il 24 dic. 1811. L'ufficioso Giornale del Dipartimento dell'Arno annunciò la perdita nel gennaio 1812 come "sensibilissima a tutti i buoni e a' cultori delle lettere".
Fonti e Bibl ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] italiano, in Problemi, 1991, n. 90, pp. 79-94; M. Romanelli, F. e la critica: riflessioni in margine a un inedito, in Erba d'Arno, 1992, n. 47, pp. 64-68; M.G. Giordano, Il verismo, Verga e i veristi minori. Storia, testi e critica, Napoli 1992, pp ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] . 131-146; C. Curradi, I conti Guidi nel secolo X, in Studi romagnoli, XXVIII (1977), p. 33; G. Cherubini, Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, Comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21, 48, 107, 112, 115, 117, 119, 124; J.-P. Delumeau, Arezzo. Espace ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , il Sensale); poi ancora nel paesaggio dov'egli tocca fin da ora il vertice delle sue possibilità (Pasture, 1863; l'Arno alle Cascine, 1863; la Porta rossa, 1864 c., Casolari toscani, Accampamento di zingari, i Pagliai, Tetti e nuvole); infine in ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] svevo, comandato da Federico d'Austria e da Kroff di Flüglingen, furono completamente annientate presso il ponte sull'Arno vicino a Laterina. Jean de Braiselve cadde prigioniero, mentre l'Estendard riuscì a fuggire. Questa vittoria rafforzò ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di rivolgersi al Ticino, dal momento che s’erano intorbidate le acque del Sorga, del Parma e del Brenta (l’Arno non è nemmeno contemplato tra i possibili approdi).
Agli amici fiorentini offrì poi diverse giustificazioni. In due Familiares a Nelli ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.