LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] delle nozze di Francesco I (oltre ai lavori all'arco della Paglia e a quello degli Spini, sue sono le statue dei fiumi Arno e Danubio e dell'Imeneo per l'arco dei Ricasoli). Realizzò poi una fontana in marmo che Cosimo I donò a uno spagnolo non ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] con il "Maestro del Trionfo della Morte") e altre opere sempre a Pisa, tra cui "a S. Pagolo a Ripa di Arno istorie del testamento vecchio et molte istorie di vergini" (Ghiberti). Nel Camposanto il Vasari gli assegna invece i dipinti della parete ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Nel 1505 venne inviato in Valdambra e al campo contro Pisa, dove, insieme con il fratello, costruì il ponte fortificato sull'Arno "che fu cosa molto ingegnosa" (Vasari, IV, p. 285). Nel 1508 era impegnato a Fucecchio, a Pisa, a Borgo Sansepolcro, a ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] . In quella occasione l'allievo dell'Ammannati - in questi termini lo ricorda il Vasari - realizzò l'Allegoria dell'Arno sulla fronte principale del catafalco, statua in finto marmo pendant della figura del Tevere opera di Giovanni Bandini, allievo ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] parzialmente noto, in quanto le opere presentate alla Promotrice del 1890-91 - Presso le Mozzette (mattino), Nebbia, Calma, L'Arno alla Zecca (scirocco) e Giugno - furono acquistate dal pubblico e non ci sono pervenute.
La sua notorietà era destinata ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] del 1951), vari lavori nella provincia fiorentina come, ad esempio, il progetto della chiesa prepositurale di Rignano sull'Arno (1926), in stile neoromanico, nuove costruzioni nella periferia, restauri e allestimenti d'interni nel centro di Firenze ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] interventi di restauro, si ricordano quelli del campanile del duomo di Pistoia, dei palazzi pretori di Figline Val d'Arno e di Scarperia, del palazzo del Tribunale di Firenze; inoltre progetta la nuova sala delle quotazioni della Borsa di Firenze ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] otto statue dei Venti poste nelle nicchie della facciata, mentre Baldinucci (1681-1728, IV, 1846) gli ascrive anche i fiumi Arno e Ombrone in stucco e spugne collocati all’imbocco dei vivai di Porta Romana (opere perdute).
Al 1626 risalgono altre due ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] mulino ad acqua (f. 47v), uno strumento per segare secondo una curva (f. 49) ed una benna per cavare i legni dall'Arno (f. 86v; Pedretti, 1953). Né la diffusione degli orologi del D. dovette essere limitata a Firenze; infatti egli ne fornì uno, che ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] profano.
Viceversa nei quadri sacri della prima metà del quinto decennio - Resurrezione, 1642, nella pieve di Montopoli Val d'Arno; Estasi di s. Francesco, 1644, in S. Verdiana a Castelfiorentino; Visione di s. Antonio, 1644, in S. Francesco a ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.