PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] nel 1907 si fece costruire uno studio in via Orcagna, in una tranquilla zona della periferia fiorentina affacciata sull’Arno. Qui, nel 1911, eseguì la targa in onore di Giacomo Puccini per Lucca (ubicazione ignota; «Ars Lucensis», 1924).
Morì ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] morirono sessanta persone; la straordinaria siccità dell'inverno 1577; o le nevicate dell'agosto 1579. Ricorda anche l'alluvione dell'Arno del novembre 1579 e l'immediata siccità che fece a essa seguito. Il L. dà conto anche dei fenomeni astronomici ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 1248; P. Zincada, Bibliografia generale ital., Firenze 1887, p. 292; G. Carloni, Dall'Arno al Tebro, Pistoia 1890, pp. 71 s.; A. De Gubernatis, Piccolo dizionario…, Roma 1895, pp. 806 s.; C. Catanzaro ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] , pp. 127-134; Spigolature pelosiniane (III), in Critica letteraria, 1999, n. 103, pp. 247-256; G. Tognoni, Fonti ed esiti del “'aestro Domenico' di N.F. P., in Erba d’Arno, 2000, n. 80-81, pp. 77-84, poi in Id., P., Carducci e altri, Pontedera 2008. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Gian Pietro Vieusseux, Torino 1953, p. 386); collabora al Mondo contemporaneo (per es. con una lunga relazione sulla Piena d'Arno del 3 nov. 1844, ricca di riferimenti a precedenti storici); prende parte alla annosa querelle, A proposito della nuova ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] a Pisa (ora al Louvre: generalmente riconosciuta a C.), una S. Agnese e storie della sua vita in S. Paolo a Ripa d'Arno in Pisa e una Crocifissione nella chiesa di S. Francesco della stessa città (ambedue perdute). Si tratta, come si vede, di un ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] a causa di una contestazione studentesca) per stabilirsi a Firenze accettando l'incarico di insegnare in quell'università. Sull'Arno egli si ritrovò tra vecchi amici (il Capponi, il Giusti, il Galeotti, il Salvagnoli, gli Arconati, ecc.), allacciò ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] fiumi; appartengono a questa fase d'attività, collocabile negli anni '30 del secolo, i Ragionamenti intorno allo stato del fiume Arno e dell'acque della Valdinievole, Colonia 1732, e il Ragionamento istorico sopra la Val di Chiana, in cui si descrive ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] come egli si sforza di dimostrare mediante ampie esemplificazioni. L'etimologia disvelata di toponimi toscani, come per esempio Firenze, Arno, Etruria o di "marzocco", in alternativa alla derivazione latina, diventa in questo contesto la prova di una ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] dipende chiaramente dal dipinto di analogo soggetto eseguito nel 1608 da Iacopo Chimenti per la chiesa di S. Niccolò oltr'Arno a Firenze, e rappresenta un originale punto di equilibrio tra gli influssi del Barocci, della coeva pittura fiorentina, con ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.