DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] milizie imperiali: nonostante i loro alleati non fossero riusciti ad impadronirsi del ponte Vecchio, essi riuscirono a passare l'Arno al grido di "viva lo imperatore et muoiano i traditori", e a penetrare vittoriosamente nel quartiere di Chinzica ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] : da questa situazione, dopo la morte della madre, Cecchino fugge lasciando Lella che, disperata, si suicida gettandosi nell'Arno. Anche dall'esposizione sommaria della trama riesce chiaro l'intento moralistico e politicamente inerte dell'autore. Va ...
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BUONACCORSI, Francesco
Berta Maracchi Biagiarelli
Prete tipografo, fu attivo a Firenze nella seconda metà del sec. XV. Non è possibile stabilire a quale delle varie famiglie fiorentine dei Buonaccorsi, [...] per narrare le sue esperienze fiorentine al fratello Gregorio: l'Amaseo aveva soggiornato brevemente nella casa del B. posta oltr'Arno, e si proponeva di affidargli la stampa di alcune Satyrae.
Non conosciamo l'anno della morte del Buonaccorsi.
Bibl ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] .
Dopo la terza classe del ginnasio Hack fu iscritta d'autorità, insieme a tutti quelli che abitavano di là d'Arno, al liceo Machiavelli, di nuova istituzione situato in piazza Pitti, dove frequentò la quarta e la quinta ginnasio.
Nonostante le ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] del Ricci influenzò profondamente il Galeotti. Al 1709 è riconducibile la pala con l'Immacolata e s. Gennaro in S. Iacopo sopr'Arno a Firenze; mentre sono andati perduti gli affreschi in S. Orsola a Firenze e nel collegio di S. Frediano a Pisa.
L ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] ai conti Guidi, di Mangone, di Capraia, di Certaldo e altre discendenze signorili, oltre che per la costruzione del secondo ponte sull'Arno, detto della Carraia. Nel 1219 fu chiamato a reggere Arezzo.
Il M. ricompare nel 1221: il 9 maggio, con altri ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] che ne portavano la roba, che erano tre, sì li fece impiccare per la gola»; poi si spostò sull’altra riva dell’Arno, dove difese efficacemente la Camera del comune, che i tumultuanti volevano dare alle fiamme, «per modo che la detta camera non fu ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] e alla musica per la festa a cavallo Guerra d'Amore, si segnalano i madrigali a cinque voci: Scherzo con l'aure e Cosìd'Arno sul lido in Marco da Gagliano, Il Primo libro de madrigali a cinque voci (Venezia 1602), poi anche in De' fiori del giardino ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] a Napoli alla direzione del banco mediceo di quella città e solo nell'aprile del 1475 farà ritorno sulle rive dell'Arno: ma, stando almeno alle affermazioni del de Roover, la scelta non era stata del tutto felice. Nel 1478, subito dopo la ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] la ricostruzione delle fortificazioni di Pisa sopra la porta del Parlascio, consigliò l'aggiunta di due torri, una per ogni riva dell'Arno; la sua presenza a Pisa e il suo lavoro alle fortificazioni sono documentati negli anni 1426, 1435 e 1440; nel ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.