Vescovo di Arezzo (m. 1289) e uomo politico. Aretino di nascita e appartenente a una potente casata ghibellina, divenuto nel 1248 vescovo della sua città, rivolse tutte le sue energie alla formazione di [...] molti contrasti nel 1287, con potere di vero e proprio signore della città. Combatté ancora alla Pieve del Toppo contro i Senesi (1288) e a Campaldino (1289), ove morì. Contribuì all'espansione del dominio d'Arezzo in Val d'Arno e nella Val Tiberina. ...
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BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] , come proprietà G. Indelicato, Genova); ed ancora disegni a sanguigna, bozzetti per composizioni, un autoritratto, nella collezione Arnò di Manduria.
Morì a Manduria il 26 dic. 1777.
Pasquale, figlio di Giuseppe Domenico, nato probabilmente nel 1733 ...
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Famiglia comitale toscana, le cui prime tracce risalgono al sec. 10º: si divide in parecchi rami che prendono nome dai varî feudi (per es. di Vernio, di Capraia, di Mangona). Nel sec. 12º il ramo più potente [...] Nontigiova, perdettero i loro castelli più validi, dopo aver dovuto accettare la compartecipazione di Firenze ai dazî delle terre tra l'Arno e l'Elsa, mentre anche il ramo di Capraia si sottometteva al comune. La famiglia si estinse nei primi decennî ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ingegnere per conto della Repubblica fiorentina, per la quale, come abbiamo visto, intorno al 1504 si occupò di come canalizzare l’Arno. Il progetto per questo fiume prevedeva lo scavo di un canale a nord di Firenze, in modo da aggirare un tratto non ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] la rocca di Fucecchio con tutte le sue pertinenze e che in questo modo conquistò il controllo dei luoghi ove si passa l'Arno. La zona di Cerbaia e del padule di Fucecchio rimase sotto l'influsso comune dei vescovi di Lucca, Pisa, Firenze, Pistoia e ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Medici da Firenze (novembre 1494).
Egli abbracciò comunque la carriera ecclesiastica molto presto e ottenne la badia di S. Paolo d'Arno, posta in provincia di Pisa, dallo zio cardinale Giovanni del Medici. Divenuto costui papa con il nome di Leone X ...
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CAPPONI, Zanobi
Michael Mallett
Nacque nel 1381 da Niccolò di Mico e da Margherita di Iacopo Gianni. Appartenente a un ramo cadetto della famiglia, il C. ebbe un ruolo modesto nella vita politica di [...] C. fu incaricato di una missione segreta a Genova: doveva chiedere il nolo di una flotta di galee per bloccare la foce dell'Arno e tagliare a Pisa le vie di rifornimento. La missione ebbe successo e una flotta fu mandata al comando di Cosimo Grimaldi ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] e come detentori di un vasto patrimonio fondiario nella Toscana occidentale, nelle contee di Volterra, Lucca, Pisa e Populonia, dall'Arno, a settentrione, alle valli dei fiumi Merse e Cornia, a meridione. Il primosecolo di vita della famiglia fu ...
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BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] di un antico scavo subì un danno gravissimo il 4 nov. 1966, allorché la casa fiorentina della B. venne sommersa dall'Arno in piena. Accolta a Roma dall'Accademia americana, la B. trascorse gli ultimi anni intenta allo studio della villa cretese (F ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] l'A., nominando i consoli di Firenze tutori del figlio minore di Tabernana, al quale lasciava i possedimenti sulla destra dell'Arno ed i beni posti nel comitato e nella città di Bologna. La moglie Tabernania ebbe l'usufrutto di questi beni, mentre ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.