GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] come egli si sforza di dimostrare mediante ampie esemplificazioni. L'etimologia disvelata di toponimi toscani, come per esempio Firenze, Arno, Etruria o di "marzocco", in alternativa alla derivazione latina, diventa in questo contesto la prova di una ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] egli recuperò il controllo diretto sull’importante santuario di S. Piero a Grado (posto fra Pisa e la foce dell’Arno), che negli ultimi quaranta anni era stato controllato da un preposto installatovi da Innocenzo IV.
L’accordo fra arcivescovo e ...
Leggi Tutto
MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] dipende chiaramente dal dipinto di analogo soggetto eseguito nel 1608 da Iacopo Chimenti per la chiesa di S. Niccolò oltr'Arno a Firenze, e rappresenta un originale punto di equilibrio tra gli influssi del Barocci, della coeva pittura fiorentina, con ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] nozze del granduca Ferdinando II con Vittoria Della Rovere, girò tutta la Toscana dal Valdarno alle frontiere per controllare "ripari d'Arno" e fortezze, ritraendo città, ville e contadini al lavoro con una nitidezza di segno che dipende da quella di ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] primo sessantennio del secolo. Egli non può esser ricondotto ad una scuola. A Modena studiò con Enrico Serafini e Carlo Arnò, che non gli furono di certo maestri, anche se, soprattutto del secondo, conservava un ricordo tutto sommato affettuoso. Con ...
Leggi Tutto
STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] (Aldrovandini) rimessa a nuovo. Un suo sonetto allude a un soggiorno veneziano, che va collocato nel 1705-06 («Poi vidi io l’Arno e il pelago inquieto / della bell’Adria, e l’ampia sua laguna», Rime degli Arcadi, II, Roma 1716, p. 373).
Di sicuro ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] strategica: la loro conquista, infatti, avrebbe consentito al D. di proseguire l'avanzata lungo le valle dell'Arno aprendogli la strada verso Pistoia e addirittura permettendogli di minacciare la stessa Firenze. I Fiorentini, consapevoli del pericolo ...
Leggi Tutto
VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] a oriente della piazza del Duomo) a un edificio annesso alla canonica regolare di S. Pietro in Vincoli, situata molto vicino all’Arno. Qui Visconti sarebbe rimasto fino alla morte, per ragioni non del tutto chiare, ma fra le quali vi fu certamente la ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] -, tra l'autunno 1765 e quello del 1766 si esibì a Verona, Torino, Milano, Treviso e Venezia. Nel 1767 era ancora sull'Arno, ove prima del 5 dicembre ricevette la nomina a virtuoso di camera del granduca Pietro Leopoldo.
Dato l'addio alle scene, dopo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] Ubaldini, Ardizzone da Carrara. Le truppe fiorentine cercarono di impedirgli l'ingresso nel Senese sbarrandogli l'attraversamento dell'Arno presso Bientina, dove si attestarono; ma il C. volse con le sue bande verso Nord, conquistando Castiglione di ...
Leggi Tutto
oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.