ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] "i balzi e i campi che ignorano gli Dei" (allusione a Bologna), e dichiara che preferisce coronarsi sulle rive dell'Arno; della qual cosa crede che, malgrado il disdegno di Mopso per la lingua volgare, quando avrà finito il Paradiso, sarà giudicato ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] ai Dieci l'invio di truppe migliori. Nonostante ciò, il G. seppe conseguire apprezzabili risultati nelle valli del Serchio e dell'Arno, e riconquistare Vico Pisano.
Terminato l'incarico a Pisa, il G. fu inviato ai primi di novembre 1503 commissario a ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] Medici (che temevano un accordo del cardinale con Piccinino) e provocarono ostilità, gelosia nella curia (ancora residente sull’Arno), i cui esponenti – e forse anche Eugenio IV stesso – erano impauriti dal crescente potere del cardinale.
Morì dopo ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] della sua produzione; ricorrenti le vedute della campagna intorno a Firenze, del Chianti, del Mugnone e soprattutto dell'Arno.
Appartengono a questo primo momento anche alcune opere a carattere più spiccatamente narrativo, dettate da una vena ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] (n. 15, 27 maggio 1917), Sintesi di città / Disegno tipografico (n. 18, 17 giugno 1917), Circo equestre e Caffè+Arno (n. 33, 18 nov. 1917), esito di una ricerca definita dall'autore "compenetrazione tipografica". Sempre nel foglio fiorentino (n. 31 ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] a Firenze al posto di Amelio Del Balzo. Prima ancora che potesse prendere possesso della sua carica, nella città dell'Arno, però, vennero rese note alcune sue lettere nelle quali egli aveva apertamente dichiarato di aver intenzione di sopprimere le ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] , di terre site nella parte occidentale del contado, presso Cerreto Guidi e nel Montalbano, e di un porto fluviale sull'Arno. Certamente i Della Bella avevano costruito le proprie fortune - al pari di tante altre famiglie - con la mercatura e la ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] e dei provvedimenti presi per riparare le fortezze della zona; informava anche che le Comunità di Santa Croce sull'Arno e di Fucecchio stavano lavorando alle pescaie per bloccare il passaggio alle truppe nemiche, ma richiedevano per questo una ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] . Bartolomo a Marti, sempre nel Pisano. Al G. pertinevano anche i terreni di Valtriano, fattoria dell'abbazia di S. Paolo a Ripa d'Arno presso Pisa, beneficio di cui egli era abate e che nel 1565 fu da lui eretto in commenda dell'Ordine di S. Stefano ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] lì a poco nei primi anni dell'ottavo decennio, prevedeva un sistema di pompe idrauliche e gallerie filtranti parallele all'Arno, una galleria sotto l'alveo del fiume stesso, delle cui acque veniva prevista l'utilizzazione in deviazione, come fonte di ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.