protendere
Alessandro Nlccoli
Compare come riflessivo con il significato di " tendersi in avanti ", ed esprime tensione fisica e immediatezza istintiva nell'azione: Pg XIX 65 'l falcon, che prima a' [...] l., e Mattalia.
Il participio passato ricorre in If XV 114 con un significato particolare: Andrea de' Mozzi fu trasmutato d'Arno in Bacchiglione, / dove lasciò li mal protesi nervi, " dove morì "; Mattalia, Sapegno e Chimenz vedono nella locuzione un ...
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brutto
Luigi Peirone
. Ha il valore opposto di ‛ bello ', in If XXXIV 34 S'el [Lucifero] fu sì bel com'elli è ora brutto. Con estensione di significato è detto delle Arpie, che, oltre a essere deformi, [...] Perché se' tu sì gordo / di riguardar più me che li altri brutti?
In Pg XIV 43 Tra brutti porci... / [l'Arno] dirizza prima il suo povero calle, l'aggettivo è riferito ai Casentinesi, con particolare allusione ai conti Guidi, " comites Guidones, quos ...
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sovresso
Ugo Vignuzzi
Il termine si presenta in cinque luoghi della Commedia, con valore preposizionale in If XXIII 54 A pena fuoro i piè suoi [di Virgilio] giunti al letto / del fondo giù, ch'e' [i [...] , in cui è rinchiusa l'anima di Giacomo da Sant'Andrea] fermo, / disse...; Pg XIII 19 e XIV 19 (quest'ultimo riferito all'Arno).
In Pg XXXII 149 Sicura, quasi rocca in alto monte, / seder sovresso una puttana sciolta / m'apparve, si ha l'unico caso d ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] libri, di trascrizioni di passi. Tre fogli di un taccuino del 1866-67 (MTt.11/1866-67) mostrano una veduta di Rignano sull’Arno con il profilo della pieve di S. Leolino (cc. 6r, 7v-8r; Valente 2012b, pp. 129 s.), poi rielaborata nel dipinto Partenza ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] di Braisselve, per contrastare il passo all'esercito di Corradino di Svevia. Nello scontro, avvenuto a Ponte di Valle d'Arno, presso Siena, il 25 giugno 1268, il Braisselve e l'A. furono fatti prigionieri. Liberato dopo la battaglia di Tagliacozzo ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] riconoscere ai Fiorentini il diritto di esazione delle imposte nelle campagne, nei villaggi e nei castelli dei suoi feudi tra l'Arno e l'Elsa, Iasciando il ricavato della metà dei dazi a Firenze. Fu stipulata perciò una serie di accordi che comportò ...
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MONALDI, Piero
Marco Cavarzere
– Figlio di Giovanni di Piero, nacque a Firenze attorno agli anni 1559-60, ultimo rampollo di una famiglia di cittadini scarsamente attiva nella vita politica fiorentina.
Molto [...] in tutto il territorio del Granducato. Nel novembre 1607 fu vicario di Vico Pisano, nel febbraio 1614 vicario della Val d’Arno superiore, nell’agosto 1616 podestà di San Floriano, nel febbraio 1619 di Bibbiena, nell’aprile 1620 della Valle dell’Ambra ...
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pelago
Antonio Lanci
Il latinismo, nel senso proprio di " mare profondo ", è usato in due similitudini della Commedia: If I 23 quei che... / uscito fuor del pelago a la riva, si volge a l'acqua perigliosa, [...] sale.
Il sostantivo è usato una volta al plurale, nel senso di " bacino profondo ", in Pg XIV 52 [la valle dell'Arno] Discesa ... per più pelaghi cupi, cioè i " bacini incassati e profondi (cupi), per cui scorre il fiume nel Valdarno inferiore, dopo ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio di Giovanni di Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] 'agricoltura, incrementò il commercio, anche con disposizioni particolari e con opere pubbliche (notevoli quelle per la navigabilità dell'Arno); diede non solo alla sua casa bancaria, che divenne una delle più potenti d'Europa, ma alla stessa Firenze ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] Computus. Zahl und Zeit in der Geschichte Europas, Berlin, Wagenbach, 1991.
‒ 1994: Borst, Arno, Das Buch der Naturgeschichte. Plinius und seine Leser im Zeitalter des Pergaments, Heidelberg, C. Winter, 1994, capp. 4-5.
Burnett 1987: Adelard of Bath ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.