miglio [plur. miglia; milia]
Bruno Bernabei
Unità di misura itineraria equivalente alla distanza di mille passi; ricorre più volte nel Convivio e nella Commedia, sempre al plurale.
Nel Convivio indica [...] della decima). Reali misure geografiche o astronomiche esprime, invece, in Pg XIV 18 cento miglia di corso (lunghezza approssimativa dell'Arno) e in Pd XXX 1 Forse semilia miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta, in cui si calcola la distanza ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] molto costosi e destinati a disturbare troppi interessi: si trattava di deviare il fiume Clanis (Chiana) e di mandarne le acque nell'Arno, anziché nel Paglia e nel Tevere; quindi di chiudere lo sboceo del Lago Velino (Lago di Piediluco) verso il Nera ...
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Leggendaria eroina pisana. Secondo annalisti del sec. XVII (a partire dal Roncioni, Annali Pisani, in Arch. storico italiano, s. 1ª, VI, 1840, p.1), nel 1005, Mugetto, capo dei Saraceni di Sardegna, avrebbe [...] di ogni fondamento storico. Pisa fu, è vero, presa dai Saraceni ai primi del 1000; un quartiere della città, a sinistra dell'Arno, conservò per secoli il nome di Cinzica, e nel muro di uno dei suoi palazzi, era infissa - e v'è tuttora - una ...
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PISA, 1° (v. vol. VI, p. 193)
A. Maggiani
I rinvenimenti e gli studi degli anni '80 e '90 hanno radicalmente modificato il quadro archeologico della città.
Se tracce di un insediamento della prima Età [...] Orvieto 1972, Firenze 1974, pp. 67-69; C. De Simone, G. Pugliese Carratelli, ibid., p. 71; A. Maggiani, Problemi del popolamento tra Arno e Magra fra la fine dell'età del bronzo e la conquista romana, in M. G. Marzi Costagli (ed.), Studi di antichità ...
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NANI, Alessandro
Nicoletta Baldini
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1642 da Giovanni di Marco di Jacopo, pittore e doratore, e da Teresia di Gregorio Puccini.
Il padre, forse originario del contado, [...] 1680, si conservino, nei registri dell'Accademia, ulteriori testimonianze della sua attività, la grotta del palazzo presso S. Maria Sopr'Arno è, allo stato attuale delle ricerche, la sola opera certa di Nani che si conosca.
Dalle notizie fornite da ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] Maria, d'ignoto casato, anche essa pisana. Ma, sebbene legami di parentela unissero il giudicato di Torres al Comune dell'Arno, B. fu costretto, ben presto, a cambiare politica e ad abbracciare la causa genovese. Genova, che aveva tentato di fare ...
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stimmate
Lorenzo Di Fonzo
Miracolo dell'impressione sensibile delle cinque piaghe di Cristo crocifisso sul corpo di s. Francesco avvenuto nel 1224, ricordato in Pd XI 106-108 come terzo e supremo sigillo [...] settembre 1224 sul crudo sasso o monte rupestre della Verna, nel Casentino, tra le due valli del Tevere e dell'Arno. Mentre Francesco se ne stava solitario, in fervida contemplazione e partecipazione alla passione di Cristo, questi gli apparve sotto ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] da tre catene riunite da barre trasversali culminanti con vette superiori ai 2000 m (Cusna, Cimone) e altre da cui nascono l’Arno e il Tevere (Falterona, Fumaiolo), e interrotte da numerosi valichi tra i quali l’Abetone, la Porretta, la Futa. Nell’A ...
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Pittore nato in Roma nell'ottobre del 1826, morto a Marina di Pisa il 31 gen. 1893. Cominciò a studiare in Roma, ma se ne allontanò più volte, a lungo, per motivi politici e per prendere le armi contro [...] figure, sono le seguenti, dai titoli talora bizzarri per soverchi particolari descrittivi: Un effetto di scirocco; Bambini sul greto dell'Arno; Le donne dell'Ariccia che in una sera piovosa vanno a prender l'acqua alla fontana; Il riposo dei marinai ...
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GIUSTI, Giuseppe
Plinio CARLI
Nacque a Monsummano, in quel di Pescia, il 13 maggio 1809, d'agiata e nobile famiglia. Fece i primi studî sotto la guida di un prete del paese, rozzo e manesco, presso [...] a studiare il diritto "di contraggenio". Quivi lo attrasse, assai più che l'università, il Caffè dell'Ussero, sul Lungo Arno, dove convenivano gli studenti a far baldoria, e dove cominciò subito ad accomJagnarsi coi più spensierati dei suoi compagni ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.