fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] nol sazia [Pg XIV 17]), che lungo di esso vide fiorire giovinezza e amore (I' fui nato e cresciuto / sovra 'l bel fiume d'Arno [If XXIII 95]). Con forte antonomasia, lo stesso corso d'acqua riappare in Pg V 122 [la pioggia] come ai rivi grandi si ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Chiusi
Anna Rastrelli
Chiusi
Antica città etrusca (etr. clevsin, lat. Camars, Clusium), che dominò un vasto agro comprendente la Val di Chiana e la Val d’Orcia, [...] di importanti vie naturali di comunicazione, prima fra tutte quella che, seguendo i corsi del Tevere, della Chiana e dell’Arno, raggiungeva l’Emilia, alla cui colonizzazione C. partecipò attivamente.
Secondo Servio, C. fu una delle più antiche città ...
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Giornalista (Livorno 1836 - Firenze 1895), noto specialmente con lo pseudonimo di Yorick figlio di Yorick. Prese parte alla spedizione dei Mille; si diede poi all'avvocatura, collaborando tuttavia a molti [...] -85). Scrittore di buona impronta toscana, è felice soprattutto in Fra quadri e statue (1873), Su e giù per Firenze (1877), Passeggiate (1879), Lungo l'Arno (1882), ecc., che raccolgono sue impressioni di viaggio e arguti giudizî su uomini e cose. ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] la sua fedeltà valse al D. nel 1329 la conferma del privilegio già concessogli nel 1315 sui castelli della Val d'Arno e su quelli eventualmente sottratti ai nemici dell'Impero.
Dopo la partenza dell'imperatore dall'Italia, il D. si trovò invischiato ...
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MEGERDA (Oued Medjerda; A. T., 112)
Attilio Mori
Fiume dell'Africa settentrionale, che nasce nel territorio algerino dalle pendici meridionali dei Monti della Megerda e dopo 100 km. di percorso penetra [...] nel Mediterraneo presso Porto Farina a 35 km. a nord di Tunisi. Il suo sviluppo totale è di 265 km. (poco più dell'Arno); la portata oscilla tra i 2 mc. nelle magre e i 1000 mc. nelle grandi piene. La valle della Megerda, larga, pianeggiante e ...
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Regno eretto da Napoleone I nel 1801 e per il trattato di Lunéville assegnato a Lodovico I di Borbone, infante di Spagna, principe ereditario di Parma, morto nel 1803. La moglie, Maria Luisa, che già influiva [...] -spagnolo di Fontainebleau (23 ottobre 1807) il regno d'Etruria fu unito all'Impero francese e diviso in tre dipartimenti: Arno, Mediterraneo e Ombrone, per cui i reali il 10 dicembre 1807 abbandonavano Firenze. Nel 1809 Napoleone lo costituiva in ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] Una tregua d'un mese negoziata con la mediazione lucchese si stipulava nella chiesa di San Quirico tra la Pesa e l'Arno, il 3 giugno 1204, sulla base della spartizione delle zone d'influenza: i Fiorentini s'impegnavano a non intervenire sulla destra ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] era già sede di un piccolo nucleo abitato di epoca non molto più antica, a breve distanza dalla riva N dell'Arno.
La città ebbe pianta rettangolare perfettamente orientata (m 480 × 420 circa) a incrocio degli assi centrali (cardo maximus e decumanus ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] Bonaparte, nel giugno del 1796, risalendo la valle dell'Arno, per raggiungere la sua armata a Mantova, volle visitare la pace del 1815 (Firenze 1815), il poemetto La felicità dell'Arno (ibid. 1817), un'azione coreo-drammatica Giove in Creta (ibid. ...
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staged photography
<stèiǧd fëtòġrëfi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Espressione che contempla molteplici sfumature – «fotografia allestita», «preparata», «messa in scena» – e identifica [...] autobiografiche, le potenzialità narrative e illusionistiche della fotografia (tra di essi, per es., Ralph Eugene Meatyard, Arno Rafael Minkkinen, Hiroshi Sugimoto, Joel Peter Witkin, Arthur Tress, Cindy Sherman, Nobuyoshi Araki, Sarah Moon, Leslie ...
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oltrarno
(o oltr’Arno) locuz. avv. – Dall’altra parte del fiume Arno, spec. con riferimento alla città di Firenze (e considerando di qua dall’Arno la parte che comprende il centro storico): vengo ora da oltrarno; devo andare oltr’Arno (a Firenze,...
lungarno
(o Lungarno; meno corretto lung’Arno o Lung’Arno) s. m. (pl. -i). – Nome che si dà nelle città lungo il corso dell’Arno alle vie che seguono le rive del fiume: il l. di Pisa; i lungarni fiorentini.