Mussolini, Arnaldo
Giornalista (Dovia di Predappio 1885-Milano 1931). Maestro elementare, dopo il conflitto mondiale collaborò all’attività politica del fratello Benito; diresse il Popolo d’Italia dal [...] 1922, quando divenne l’organo del Partito fascista, fino alla morte. Esercitò una certa influenza sul fratello, in partic. riguardo al problema della conciliazione con la Chiesa ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] promuove riunioni letterarie, artistiche e musicali. Più accessibile a tutte le classi sociali è l'Università popolare ArnaldoMussolini. Fondata nel 1901, inaugurata da Gabriele D'Annunzio rinnovata, secondo gl'ideali del regime fascista, nel 1926 ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] sono conservate dalla famiglia. Una lettera del B. (ma che fu scritta da F. Guameri) in polemica con ArnaldoMussolini sta in Popolo d'Italia. 15 apr. 1930. Una completa documentazione dell'artività parlamentare del B., continuata ininterrottamente ...
Leggi Tutto
PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] Ma la sua piena adesione aveva già trovato riconoscimento, in certo modo ufficiale, nella rivista Historia, fondata nel 1927 da ArnaldoMussolini come «Nuova serie degli Studi storici per l’antichità classica fondati da Ettore Pais» e diretta da suoi ...
Leggi Tutto
BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] deputato aventiniano e come presidente della Federazione della stampa, provocato dal Popolo d'Italia, ne sfidava a duello il direttore ArnaldoMussolini; non avendo avuto soddisfazione, dava pubblicità a una famosa lettera in cui accusava la famiglia ...
Leggi Tutto
DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] della Guerra italiano: in quella occasione intervennero in suo favore, ottenendone il rilascio, il generale E. De Bono, ArnaldoMussolini e l'ufficio stampa del Partito nazionale fascista (PNF). Nel 1923 il D. partecipò alle aggressioni dei fascisti ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] ostacolata, a Torino, la nuova ondata squadristica invocata dallo stesso Farinacci sul suo giornale e giustificata da ArnaldoMussolini sul Popolo d'Italia. Nei giorni successivi, invece, il D. aveva disciplinatamente eseguito le direttive del capo ...
Leggi Tutto
CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] suo direttore" (E. Mecheri, Chi ha tradito?, Milano 1947, p. 124)e presentò le dimissioni. Richiamato però da ArnaldoMussolini a riprendere il proprio posto, il C. tornò nella redazione.
Questo episodio non va, probabilmente, disgiunto dal fatto che ...
Leggi Tutto
GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] del PNF che mirava a sciogliere le squadre. La tolleranza del G. sollevò le perplessità e le proteste anche di ArnaldoMussolini che ne fece frequente argomento di carteggio con suo fratello, e talvolta con lo stesso G., tanto che i rapporti ...
Leggi Tutto
POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] severo» (Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 90, ad nomen, 1: nota di ArnaldoMussolini 14 febbraio 1928). Da informative al duce emergeva il profilo di un gerarca «tratto dal nulla, o quasi, dal ...
Leggi Tutto