FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] del regime fascista, guidato dal 1922 da Benito Mussolini, romagnolo di Predappio, maestro di scuola ed ex insieme a Federichino, nel cimitero di Rimini; sulla tomba una scultura di Arnaldo Pomodoro dal titolo Le vele ispirata al film La nave va.
Il ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] periodo tra i nomi di fantasia adottati da Foà vi furono anche quelli di Arnaldo Galli, Carlo Arnoldi e Alberto Benini.
Nel 1943 dopo l’arresto di Benito Mussolini e il diffondersi del timore di un’imminente occupazione nazista dell’Italia, Foà ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] i tempi. E questa sua operosa presenza nella nostra cultura gli valse larghi consensi e riconoscimenti anche ufficiali: il premio "Mussolini" per le lettere, del Corriere della sera,nel 1937; la nomina ad accademico d'Italia, due anni dopo, nel 1939 ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] girò per la Cines un film tratto da un testo teatrale di Arnaldo Fraccaroli, Figaro e la sua gran giornata, storia di una compagnia dalle tasse nell'incipit, visionata a villa Torlonia irritò Mussolini in persona; il regista corse qualche rischio e ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] A. Casati si era dimesso per protesta contro il discorso di Mussolini alla Camera del 3 genn. 1925. Il F. resse il l'impulso dell'idea di Roma; e si sentì soprattutto attratto da Arnaldo da Brescia, da Bonifacio VIII, da Arrigo VII, da Dante, da ...
Leggi Tutto
PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] di A farewell to arms, libro proibito per volere di Benito Mussolini. In un primo momento, ritenendo che una ragazza di buona Pivano, che consegnò a maestri italiani come Renzo Piano, Arnaldo Pomodoro e Mariangela Melato, ma che poi preferì fosse dato ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] fascismo: a cominciare dall'infatuazione "giovanilistica", forse più letteraria che ideologica, per Mussolini (autore del Diario diguerra e della Vita di Arnaldo), "un giovane doppiamente ventenne", capace di restituire "la dignità, il coraggio, il ...
Leggi Tutto
MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] . Situazione giornalisti di fronte al regime.
Vedi inoltre: Necr., in Il Tempo, 3 dic. 1957 (P. De Francisci); Carteggio Arnaldo - Benito Mussolini, a cura di D. Susmel, Firenze 1954, pp. 164 s., 174; A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941 ...
Leggi Tutto
DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] Gabriele Rosa e Giuseppe Cesare Abba. Frequentato il locale liceo "Arnaldo", egli si trasferì a Roma dove conseguì la laurea in al delitto Matteotti e alla drastica svolta impressa da Mussolini con le leggi speciali del principio del '25, prese ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] . Infine l'unico maschio dei quattro figli del C., Arnaldo, capitano d'aeronautica, cadrà nel 1938 nel Salvador.
Lo grado di credibilità: l'impero vittoriano da un lato, l'impero di Mussolini dall'altro).
Nel 1932 il C. tornò alla Gazzetta del popolo, ...
Leggi Tutto