Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] in gran parte costituitosi nella giovinezza e nella Resistenza. Lo componevano personalità di studiosi come Garosci, Valiani, Carlo Dionisotti, ArnaldoMomigliano, Alessandro Galante Garrone, ai quali si aggiunse Giorgio Agosti. Con l’eccezione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] e confrontarsi con giovani storici di elevata qualità come, tra gli altri, Federico Chabod, Walter Maturi e ArnaldoMomigliano, e intellettuali quali Ugo La Malfa. In venticinque dei trentacinque volumi dell’Enciclopedia si trovano più di ottanta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] parte degli storici italiani. Eppure in un saggio di valutazione della storiografia internazionale del quindicennio 1961-76, ArnaldoMomigliano nel 1977 scriveva:
la caratteristica più pervasiva della storiografia degli ultimi quindici anni è forse l ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] e il conflitto finale tra paganesimo e cristianesimo»2.
E conflitto fu. La parola ‘scontro’ ricorse frequentemente. ArnaldoMomigliano evocò le impetuose energie dispiegate dai cristiani nel creare, per se stessi e a discapito dell’Impero romano, una ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] estetica di Borgese, Russo, A. Gargiulo, Pancrazi, A. Momigliano, M. Fubini, ottiene risultati veramente notevoli e duraturi una al problema del rapporto scultura-spazio urbano sono B. Lardera, Arnaldo e Giò Pomodoro, U. Milani, Franchina, Consagra, P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] sec., il mondo cittadino con le sue potenti realtà comunali. In Arnaldo da Brescia, in Remigio de Girolami – non per nulla lombardo 1° vol., Milano 1970, pp. 59-479.
A. Momigliano, L’età del trapasso fra storiografia antica e storiografia medievale, ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] scienziati e umanisti: Gilberto Bernardini, Arnaldo Maria Angelini, Sabatino Moscati, Giuseppe storia, Torino 1955, pp. 28, 44, 405. Si veda, inoltre, A. Momigliano, Contributo alla storia degli studi classici, Roma 1955, pp. 289 s., 301 ss ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] altre influenze; più che probabili quelle degli italianisti A. Momigliano e L. Russo; dello storico del Risorgimento C. di quella che è considerata ancora oggi la sua opera migliore: Arnaldo da Brescia nelle fonti del secolo XII (Roma 1954; poi Torino ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] vago; dal punto di vista del Senato, come ha osservato Arnaldo Marcone, «la questione religiosa, se c’è, è marginale» III, L’età tardoantica, 1, Crisi e trasformazioni, a cura di A. Momigliano, A. Schiavone, Torino 1993, pp. 193-222.
2 Th. Grünewald, ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] implacabile», per stare alla ormai classica formulazione di Arnaldo Momigliano52. Se certo non mancano cristiani di questo S. Harvey, D. Hunter, Oxford 2008.
52 Cfr. A. Momigliano, Pagan and Christian Historiography in the Fourth Century A.D., in Id ...
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