La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Così anche in seguito, nel 1554, il francescano Daniele daBrescia (che allora "studiava in Padoa") fu inquisito per italiani, a cura di Arnaldo Bertola - Luigi Firpo - Edoardo Ruffini, Torino 1955, pp. 300-309. È da notare che lo Stancaro, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] VI l'8 febbr. 1497, proprio nei giorni in cui rientrava daBrescia, il D. giunse a Roma soltanto Fi i ottobre, dopo suo circolo, in Storia della cultura veneta, III, 1, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, Vicenza 1980, pp. 166 ss.; A. Pertusi, L' ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] volumi ebraici. Prima Sisto Riessinger, poi Arnaldo di Bruxelles, copista di codici, Bertoldo bresciano di nome Paolo vi fu inviato nel 1539 da Giovanni Cromberger, forse fratello o figlio del noto tipografo Giacomo, di Siviglia; delle 37 opere da ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] M. Giraldi, The Zen Family, p. 232.
31. A. Da Mosto, I dogi, pp. 235 ss.; James C. Davis, trecentesca di cittadinanza originaria.
82. Arnaldo Segarizzi, Cenni sulle scuole pubbliche
Brescia. Podestà a Brescia, capitano a Brescia, camerlengo a Brescia ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , pp. 297-318: il rappresentante del comune bresciano, Gerardo da Clusone (probabilmente un mercante), discute nel 1339 i , pp. 1-3.
227. Sul testo di Nicoletto cf. Girolaimo Arnaldi - Lidia Capo, I cronisti di Venezia e della Marca Trevigiana, in ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nel Bresciano, fu priore del collegio medico di Venezia nel 1503 e, nel 1522, medico del capitano generale da mar di un notaio e genero di un giureconsulto (cf. Arnaldo Segarizzi, La corrispondenza familiare di un medico erudito del Quattrocento ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] propria prefettura del pretorio. Questa osservazione è supportata da un’iscrizione rinvenuta a Brescia, una dedica in onore di Costanzo I della famiglia e del matrimonio74. Come sottolinea Arnaldo Marcone, i tentativi di Costantino di reprimere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] i contorni di una nuova statualità. Da un lato, gli assertori della soluzione replicare alla dirompente visione di Arnaldo Volpicelli, che scorgeva nell'immedesimazione Rocco e l’ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963.
L. Ornaghi, Stato e ...
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arnaldista
s. m. (pl. -i). – Nome, usato per lo più al plur., dei seguaci di Arnaldo da Brescia, riformatore religioso vissuto nella prima metà del sec. 12°, la cui dottrina (condannata nel concilio di Verona del 1184) era caratterizzata da...
temporalita
temporalità s. f. [dal lat. tardo temporalĭtas -atis]. – 1. Carattere, condizione di ciò che è temporale (contrapp. a ciò che è eterno o spirituale): la t. della vita terrena; t. delle pene del purgatorio; t. di un bene; la predicazione...