Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] era andata nelle altre città principali, da Verona a Brescia, da Bergamo a Crema (20). Annichiliti dalla veneta, IV, a cura di Arnaldo Segarizzi, Venezia 1923, pp. 1 ss. Si sofferma su questi autori anche F. Gaeta, Venezia da "Stato misto", pp. 459 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] parole di Karl Vogt (1817-1895) riprese da una lettera a Felix Anton Dohrn, di pavese, oltre a Tommasi e ad Arnaldo Cantani (1837-1893), anche Paolo Mantegazza 1948), professore di patologia generale prima a Brescia e poi a Milano. Mantovani, ma ...
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La società italiana
Ilvo Diamanti
Il declino dell’arte di arrangiarsi
Nel corso dei primi anni del 21° sec., la società italiana è stata attraversata da profondi cambiamenti: in parte eredità del passato [...] adeguata, a tale proposito, l’osservazione di Arnaldo Bagnasco quando in particolare annota che «prima di ostili agli stranieri: da Vicenza a Treviso, da Bergamo a Lecco, da Varese a Mantova, da Cremona a Pordenone a Brescia. Province dove, d ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] del 1637. Dalle scritture notarili - rintracciate e pubblicate daArnaldo Morelli - sappiamo ora che il F. aveva , Mainz 1960; Nove toccate inedite, a cura di S. Dalla Libera, Brescia 1962; Toccata per spinettina e violino, a cura di F. Cerha, Vienna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] nel libro Il mondo magico (1948), venne sollevata da Ernesto De Martino (1908-1965), cioè dall’autore i numerosi scritti critici di Arnaldo Momigliano (1908-1987), il grande La religione dello storicismo, Brescia 2010.
Bibliografia
G. Sasso, ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] propria prefettura del pretorio. Questa osservazione è supportata da un’iscrizione rinvenuta a Brescia, una dedica in onore di Costanzo I della famiglia e del matrimonio74. Come sottolinea Arnaldo Marcone, i tentativi di Costantino di reprimere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] i contorni di una nuova statualità. Da un lato, gli assertori della soluzione replicare alla dirompente visione di Arnaldo Volpicelli, che scorgeva nell'immedesimazione Rocco e l’ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963.
L. Ornaghi, Stato e ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] diretto con la Santa Sede, così da sbarazzarsi di quell’appoggio di cui ha diatriba fra «L’Osservatore romano» e Arnaldo Mussolini. È la nota tesi sull’esistenza e francescano. Chiesa, regime, democrazia, Brescia 2003.
M.L. Cicalese, Nei labirinti ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] libro, Il crepuscolo dei filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’Università di Mussolini, alla cui Vita di Arnaldo il premio era stato originariamente assegnato. di saggi (La pietra infernale, Brescia 1934; Grandezze di Carducci, Firenze ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Ullman, Kristeller, Fraenkel, Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965; Meditazioni e pregiere, ...
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arnaldista
s. m. (pl. -i). – Nome, usato per lo più al plur., dei seguaci di Arnaldo da Brescia, riformatore religioso vissuto nella prima metà del sec. 12°, la cui dottrina (condannata nel concilio di Verona del 1184) era caratterizzata da...
temporalita
temporalità s. f. [dal lat. tardo temporalĭtas -atis]. – 1. Carattere, condizione di ciò che è temporale (contrapp. a ciò che è eterno o spirituale): la t. della vita terrena; t. delle pene del purgatorio; t. di un bene; la predicazione...