BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
ArnaldoMomigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] in Riv. fil. class., n. s., VI (1928), pp. 551-569; VII (1929), pp. 267-276 (si cfr. su Fraccaro e il B., A. Momigliano, in Rend. Acc. Lincei, s. 8, XV [1960], p. 363). Ma nessuno di questi allievi e amici continuò il lavoro più caratteristico dei B ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
ArnaldoMomigliano
Nacque a Scyllacium [...] 'attenzione su C. ministro cattolico di re ariano tra la fine dei XVI e la fine del XVII sec., in specie in Francia (A. Momigliano, Un appunto di I. Casaubon dalle Variae di C., in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, Padova 1974, pp. 615 ss.). I ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , Iacopo Barsotti, Gilberto Bernardini, Enrico Bombieri, Gianfranco Contini, Mario Fubini, Eugenio Garin, ArnaldoMomigliano, Giovanni Nencioni, Giovanni Pugliese Carratelli, Luigi Radicati, Guido Stampacchia, Edoardo Vesentini. L’ambiente ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di Ceva, era insegnante elementare, e faceva parte della vasta famiglia cui appartennero Attilio, Felice e ArnaldoMomigliano (Cavaglion, Felice Momigliano…, passim; Id., Ebrei senza saperlo, pp. 106 s.); di religione ebraica, si convertì al ...
Leggi Tutto
DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] 1965) della raccolta delle Inscriptiones Latinae liberae rei publicae (Firenze), concepita, anche su istanza dello storico ArnaldoMomigliano, ad uso didattico, ma destinata in realtà a divenire strumento agile ed insostituibile dell'epigrafista come ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] : alle amicizie di un tempo si aggiungevano le nuove, Cantimori, Chabod, Ullman, Kristeller, Fraenkel, Jaeger, ArnaldoMomigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i più giovani collaboratori, Massa, Guarnieri ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Indilectissimum, ricordo di un caro amico, Arnaldo Cantù di Brescia, critico promettente, caduto in Ferrata, E. C.,in Letteratura, II(1937), 1, pp. 93-111; A. Momigliano, in Corriere della Sera, 5 marzo 1937, poi in Ultimi studi, Firenze 1954, pp ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] scienziati e umanisti: Gilberto Bernardini, Arnaldo Maria Angelini, Sabatino Moscati, Giuseppe storia, Torino 1955, pp. 28, 44, 405. Si veda, inoltre, A. Momigliano, Contributo alla storia degli studi classici, Roma 1955, pp. 289 s., 301 ss ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] la facoltà di lettere di Firenze, quella stessa da cui Momigliano era stato allontanato in seguito alle leggi razziali. In quell intitolato a Renato Serra e fondato da Felice Del Beccaro e Arnaldo Pizzorusso, il 1º febbr. 1947 il D. tenne il ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] La Nuova Italia,giugno 1932; A. Bocelli, Amici allo spiedo, in Nuova Antologia,16 sett. 1932, pp. 274-278; A. Momigliano, Storia della letteratura italiana,Messina-Milano 1936, pp. 687 s.; G. Ravegnani, Icontemporanei.,s. 2, Modena 1936, pp. 189-197 ...
Leggi Tutto