LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] ), pp. 190 s.; Id., Une partition inconnue d'A. Scarlatti, in Studi musicali, XV (1986), p. 186; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'Oratorio dei filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, p. 96; J. Lionnet, La musique à San Giacomo degli ...
Leggi Tutto
LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] al ritorno alla melopea gregoriana di I. Pizzetti, cercò di allargare il proprio orizzonte arricchendo la tavolozza armonica e timbrica attraverso la frequentazione (innanzitutto come direttore d'orchestra) della musica francese (C. Debussy, M. Ravel ...
Leggi Tutto
PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] , V, 1988, p. 659; The new Grove dictionary of music and musicians (ed. 2001), XIX, pp. 482 s.; Maraviglioso et Armonico Concento. Studi e ricerche per B. P. (1535-1611), a cura di R. Becheri, Prato 2002 (in particolare: C. Cerretelli, Messer ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] church and for the Altemps cappella, diss., University of California Los Angeles, 1989, pp. 278, 479; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, pp. 99-103; Id., L'arte organaria a Roma dal ...
Leggi Tutto
MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] Maria Abbatini e la musica del suo tempo (1595-1679), Perugia 1986, pp. 221-224, 233, 236; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'Oratorio dei filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, p. 44; S. Franchi, Le impressioni sceniche. Diz. bio ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] definiva l'A. un "celebre contrappuntista, e con la voce e con la penna, d'ottima e perfetta composizione e armonia, di cui sono tante lingue loquaci le molte sue opere fatte e lasciate nella nostra Cappella Pontificia...". I differenti apprezzamenti ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] cinque voci composto da diversi eccellentissimi musici... in Venetia apresso li Figliuoli di Antonio Gardano, 1574, e nel Tempio Armonico della Beatissima Vergine... in Roma, per Nicolò Mutij, 1599, di G. G. Ancina. Tra le opere manoscritte, notiamo ...
Leggi Tutto
CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] del liuto il C. giustamente considerasse lo studio storico-teorico dell'evoluzione del sistema insieme acustico e armonico, coi relativi problemi degli intervalli e degli accordi; ovviamente vedeva nell'accordatura del liuto una istintiva soluzione ...
Leggi Tutto
GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] di supplire alla frequente mancanza di cantori per l'esecuzione di composizioni polifoniche, quella caratteristica funzione di sostegno armonico che contribuì, agli inizi del Seicento, alla creazione di un nuovo stile monodico. A testimonianza della ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] Napoli 1598; "Alto principio", "Non veggio al mondo", "Del sol e d'ogni stelle", "Vorrei Vergine bella" in G. Ancina, Tempio armonico, Roma 1599; "Chi sta soggetto", "Vergine dolc'e pia" in G. Arascione, Nuove laudi ariose, Roma 1600; Quarto libro de ...
Leggi Tutto
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...