ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] Animuccia (dovevano servire per la seconda e terza parte dei Tempio Armonico); L'amorosa Ero fatta spirituale (cod. 0,35), contiene la di A. Manni, altre dell'A. e di altri; Tempio Armonico della Beatissima Vergine, Roma, Niccolò Mutij, 1599 (codd. 0, ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] a individuare nel tema dell’umanesimo cristiano e nella filosofia di Agostino la strada per comporre in modo armonico natura e grazia, naturalismo e misticismo, ragione e sentimento. Dalla primavera-estate 1943 le letture relative ai rapporti ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] puntuale disamina delle virtù e delle attitudini che ogni membro della società medievale deve avere al fine di rendere armonico l'intero impianto sociale.
L'opera è strutturata in quattro parti: la prima illustra le circostanze dell'invenzione degli ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] momenti molto diversi. Tradizioni varie, poco o per nulla elaborate, confluirono nell'opera senza dar vita a un racconto armonico e strutturato, ponendo evidentemente gravi ostacoli a una chiara esegesi del testo, che si interrompe verso la metà del ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] istituzioni già esistenti e ne fondò di nuove.
Quello dell'Associazione di carità era un complesso articolato e armonico, in grado di venire incontro in modo abbastanza duttile ai bisogni dei ragazzi, accompagnandoli dalle classi elementari (Volvera ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] testo che affrontava in modo originale temi fino a quel momento trattati in chiave spesso moralistica, ponendo l'accento sullo sviluppo armonico della persona, con un significativo rimando a un autore come A. Rosmini. In realtà tutti i lavori dello G ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] a violino solo col basso, opera terza, le sole composizioni superstiti di Pedrini, che nella struttura, nel linguaggio armonico, nelle indicazioni di movimento dei singoli tempi e nei ritmi di danza ricalcano il modello delle Sonate corelliane dell ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] alle nobili tradizioni polifoniche rinascimentali. Se sul piano formale il C. non presenta particolari novità, è sotto il profilo armonico che si rivelano i maggiori pregi delle sue pagine, mai pura costruzione, ma sempre al servizio dell'"umana ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] di Don Giovanni Flaccomio (ibid. 1598); "O bel viso leggiadro", "Già s'apre" e "Tu dunque, o madre" a tre voci in Tempio armonico di P. G. Ancina (Roma, N. Mutij, 1599); un brano in G. A. Terzi, Libro de intavolatura di liuto (Venezia, G. Vincenti ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] e Seicento, II, tesi di laurea, Università degli studi di Roma La Sapienza, a.a. 1988-89; A. Morelli, Il Tempio armonico, musica nell'oratorio dei Filippini in Roma (1575-1705), in Analecta musicologica, XXVII (1991), pp. 20-23, 25 s., 66 s ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...