GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] , la sua opera rivela una certa predilezione per uno stile nobile e grave, quasi arcaico, pur inserito in un tessuto armonico più vicino ai suoi tempi.
Per quanto concerne la sua attività di bibliografo, si prodigò affinché la Biblioteca del Liceo ...
Leggi Tutto
ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] anche le conferenze sulla Divina Commedia, al Circolo filologico, mentre andava preparando una edizione del poema con commento - non sempre armonico, e oggi assai invecchiato - che uscì a dispense dal 1877 (La Commedia di D. Alighieri con chiave e ...
Leggi Tutto
BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] in cui il diritto romano giustinianeo ed il diritto canonico (e cioè i "due diritti" formanti, nel loro armonico ed unitario complesso, lo ius commune della società cristiana occidentale) si trovano, eccezionalmente, in conflitto: questa ricerca ...
Leggi Tutto
FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] Preparazione al "Gradus ad Parnassum" di Clementi (1903); 10 esercizi giornalieri per pianoforte sulla scala adattata nel nuovo sistema armonico (1908); Le scale del pianista moderno 3 tipi di scale su 12 suoni (1914); Il tocco ottenuto con l ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] "stile misto" italiano. Fece un largo uso del contrappunto imitativo e del fugato, e utilizzò il contrappunto "verticale" (armonico). Dal mondo operistico riprese alcuni andamenti particolari per la condotta delle voci, l'uso di arie virtuosistiche e ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] tale filosofia, nella versione da lui professata, fosse lontana da ogni materialismo ed ateismo, compatibile - ed anzi armoniosamente affiancabile - con la più ortodossa religione cattolica. La causa del capitolo fu vinta, ma le tesi filosofiche del ...
Leggi Tutto
LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] . cominciò a impiegare per la tostatura miscele da lui stesso elaborate e realizzate. Il prodotto ottenuto, più armonico e soprattutto meno influenzato dall'andamento dei raccolti, ebbe un immediato successo, imprimendo una notevole accelerazione all ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] si equilibra con due ali più basse e le riquadrature in tufo si distaccano dall'intonaco grezzo con ritmo e armonia rinascimentali. Negli interni, da lui sempre realizzati come "architettura" e mai come "addobbo", egli si mantenne in coerenza con gli ...
Leggi Tutto
AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] dai compositori più giovani - Mascagni, Giordano, Leoncavallo - che al trionfo della melodia anteponevano una più salda struttura armonica e una più complessa strumentazione.
Stanco di tante lotte contro i suoi denigratori, l'A. preferì abbandonare l ...
Leggi Tutto
CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] Dio, ideata sul finire del 1752. Sia nella facciata del grande fabbricato, essenziale, come nell'interno sobrio e armonico della chiesa, si rivelano le caratteristiche stilistiche del C., il suo rifiuto delle stravaganze esornative del barocchetto e ...
Leggi Tutto
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...