CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] seguiva le indicazioni del Monti su "come dovessero collocarsi le figure, come aggrupparsi, perché formassero un insieme armonico", ma sottoponeva al severo giudizio del poeta quanto andava eseguendo (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 35). Il biografo ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] principale si arricchisce: vengono introdotti un secondo principale, la XII (nonostante l'assenza del 16' come base) e l'armonico di terza combinato a più file come vero registro di ripieno e denominato "sesquialtera". Né viene trascurato il pedale ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] Asolo 1980, pp. 19, 134-136, 181; L. Comacchio, La regina Cornaro, ibid., XVII, Asolo 1981, pp. 64-70; M. Brusatin, L'armonico e il disarmonico: costruzione di una casa d'artista nel primo Cinquecento, in Venezia arti, II (1988), pp. 31-40; U. Thieme ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] 30 apr. 1830). Il comportamento degli uffici della Censura e della Finanza e le difficoltà a "conseguire un... armonico sistema di coesistenza" (Ghisalberti) con la Biblioteca di Brera, affidata alla direzione di Robustiano Girotti, ne aumentarono ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] ritmo nuovo e ormai poligonale dato dall'emergere degli alti pinnacoli, che spezza e riassume il più sommesso e armonico movimento circolare romanico. Questa architettura introduce qui per la prima volta in Italia, si può dire, in contemporanea con ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] di Genova, l'adesione a un classicismc di marca raffaellesca, palese nella pacata stesura dei volumi e nell'armonico disporsi dei panneggi, e una puntuale attenzione alla possibilità di sensibilizzare pittoricamente la materia, sia essa marmo, come ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] il G. mira a una rappresentazione della realtà che non cerca il meraviglioso ma la perfetta illusione del reale governata da rapporti armonici: "I toni dei colori s'innalzano e abbassano come i toni dei suoni, lì si combinano in relazione l'uno con l ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] di Roma e della sua campagna, che incontravano il favore della committenza, nelle quali la natura è protagonista in armonia con l’architettura classica, e le figure umane, quando presenti, sono del tutto marginali; si veda, in particolare, Chiostro ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] e presentata attraverso il modello di Simone Cavagnera e Simone da Piacenza, probabilmente elaborata dal G. quale armonico sviluppo delle navate e "modulazione pittorica dello spazio basata sulla salita dei pilastri e sul loro snodarsi" (Romanini ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] dinamica delle forze naturali.
La composizione, infatti, si snoda su un gioco sottile di spirali che si generano dai tralicci armonici di un tronco cavo per finire nei rimandi puntuti delle articolazioni del burattino a quelle falcate della fata per ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...