ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] -giardino, venne affidato all’architetto Antonio Caregaro Negrin. L’insediamento del nucleo familiare operaio in un abitato armonico, gerarchico e differenziato al suo interno, anche per il costo delle abitazioni, mirava a incentivare il risparmio ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] con da capo lunghe e complesse, con lo sfruttamento dell'orchestra d'archi nella sua pienezza, con il rallentamento del ritmo armonico e l'organizzazione distesa del fraseggio dei compositori di nuova generazione: emblematica in tal senso è l'aria di ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] del tempo e sulla prassi musicale ferrarese durante l'ultimo e splendido scorcio del sec. XVI; Il Melone,discorso armonico,et il Melone secondo,considerazioni musicali sopra un discorso di M. Gandolfo Sigonio..., Ferrara 1602, V. Baldini, in cui ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] giugno 1832), in particolare, lo indusse ad abbracciare con entusiasmo la nuova fede nell’associazione fourierista e nel mondo «armonico», che non sarebbe più uscita dalla sua mente e dal suo cuore.
Tuttavia la Francia, culla delle grandi speranze ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] ); molto attento all’uso della voce (Careri, 1984), Vicentino non sembrò però voler sfruttare a fini espressivi le arditezze armoniche (che furono semmai sviluppate da Luca Marenzio), né parve voler davvero rompere con la tradizione (come in seguito ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] in legno. Il ponte fu aperto il 15 sett. 1570.
Il ponte si inserì elegantemente nel panorama di Firenze, armonicamente legato ai Lungarni dalla curva slanciata del suo profilo superiore. In particolare, le suggestive arcate - che furono costruite ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] musicali sono ricordate nel ben mirato giudizio espresso alcuni decenni dopo da G.O. Pitoni: «fu insigne compositore di armonie ecclesiastiche […] introdusse nelle chiese uno stile assai più vago del tempo passato e molto dilettevole di grosso e di ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] di Roma e della sua campagna, che incontravano il favore della committenza, nelle quali la natura è protagonista in armonia con l’architettura classica, e le figure umane, quando presenti, sono del tutto marginali; si veda, in particolare, Chiostro ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] della città, basandosi sulle fonti storiche ed epigrafiche, di cui aveva una notevole conoscenza.
L'opera ha uno schema armonico, trattando ognuno dei cinque libri di cui è composta di argomenti affini; il risultato è una chiara descrizione di ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] Costituente, fu nella speciale commissione che doveva rivedere il testo dello statuto siciliano, in modo da renderlo armonico con quello della costituzione: di questa commissione fu anche relatore in assemblea insieme con il democristiano Tosato ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...