RITARDO
Giulio Cesare Paribeni
. Termine proprio della tecnica armonica. Di uno o più suoni di un accordo, che, invece di portarsi sui rispettivi suoni di risoluzione, stabiliti dalla condotta delle [...] suoni che li effettuano, si differenziano in semplici, doppi, tripli, ecc. È conseguenza logica della speciale sensazione armonica dei ritardi che "per tutta la durata del suono ritardante non debba introdursi contemporaneamente nell'accordo il suono ...
Leggi Tutto
Teorico della musica (Bologna 1531 - S. Pietro in Casale 1612), allievo di B. Spontone. Pubblicò, tra l'altro: Il Patrizio, overo de' tetracordi armonici di Aristosseno (1593); Il Desiderio, overo de' [...] concerti di varij strumenti musicali (1594) e Il Melone, discorso armonico (1602). ...
Leggi Tutto
D (eufonica)
Si definisce eufonica la d delle forme ed (per e) e ad (per a). La definizione è legata all’idea che questa d serva a creare “un bel suono” (eufonico viene dal greco euphonìa ‘suono armonico’), [...] evitando la sequenza di due vocali consecutive.
In realtà, l’effetto di cacofonia (ovvero ‘suono sgradevole’) si verifica soltanto quando c’è una sequenza di due vocali uguali. Per questo, nell’italiano ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
Bazantar
s. m. Strumento musicale con 5 corde acustiche, dotato inoltre di 29 corde di risonanza e 4 aggiuntive, in grado di abbinare la naturale [...] , cioè il contrabbasso sitar [testo] Unico al mondo, combina la gravità del contrabbasso a 5 corde e la ricchezza armonica dei sitar grazie all’aggiunta di ulteriori 29 corde risonanti e 4 corde suonabili aggiuntive (Alberto Motta, wired.it, 30 ...
Leggi Tutto
. Musica. - È l'opposto della risoluzione (v.), ossia è soddisfazione delle tendenze di movimento ritmico e ha pertanto carattere tanto melodico quanto armonico e di sonorità. Il movimento (quindi il ritmo, [...] da moto ad altro moto, diverso o più intenso. Se esso non esistesse, dopo un primo movimento ritmico (e pertanto melodico e armonico), per es. dopo un primo motivo anche di soli due tempi (levare e battere), sarebbe finito il moto e con esso la ...
Leggi Tutto
malagueña Danza popolare spagnola in ritmo ternario (forse originaria di Malaga), che si esegue su melodie cantate con accompagnamento strumentale. Simile al fandango, dal quale si differenzia per alcuni [...] dettagli armonici e strumentali, si svolge attraverso una libera improvvisazione su uno schema armonico elementare. Ne fornirono esempi in ambito colto I. Albéniz e M. Ravel. ...
Leggi Tutto
Pedagogista francese (Arcueil 1881 - Parigi 1973). Dapprima maestro poi ispettore scolastico (1910-14), si fece promotore (1920) di un rinnovamento dell'educazione, denominato nouvelle éducation, e ideò [...] un metodo che da lui prese nome, secondo il quale l'educazione è un "lavoro armonico da compiere a squadre". Ha insegnato (1910-41, e dal 1944) psicologia infantile alla Sorbona. Tra i suoi scritti: Une méthode de travail libre par groupes (1946); L' ...
Leggi Tutto
cosmo
còsmo [Der. del gr. kósmos propr. "ordine" e "mondo, universo" in quanto ordine universale. Nell'uso scient. è nome proprio e quindi: Cosmo] [LSF] L'intero Universo, ivi compresa la Terra, che, [...] nella concezione degli antichi Greci, era considerato un tutto armonico e gerarchicamente ordinato, contrapp. al disordine del caos. ...
Leggi Tutto
Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli altri, [...] da un corpo di legno d’acero e di abete stagionato e verniciato a olio, con vari elementi essenziali (piano armonico, fondo armonico, fasce di unione tra i due piani, ponticello, catena e anima, manico, tastiera ecc.), su cui sono tese 4 corde ...
Leggi Tutto
melodia (melode)
Raffaello Monterosso
Rispetto al significato che il termine ha comunemente assunto nel moderno linguaggio tecnico-musicale, ove, in aderenza all'etimo μέλος, è impiegato spesso come [...] (Pd XXVIII 128-129).
Simile equilibrata correlazione fra il tutto e le parti rientra nel concetto che D. aveva dell'armonia (v.), intesa in senso generale, ma anche in senso più strettamente musicale: proprio l'elaborato contrappunto del mottetto a ...
Leggi Tutto
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...