Musicista tedesco (Colonia 1838 - Berlino 1920). Allievo prima di sua madre e di C. Breidenstein, si perfezionò con F. Hiller, C. Reinecke e F. Breuning. Esordì quale compositore (1858) con un'azione teatrale [...] (tra cui il concerto in sol-min. op. 26) e la melodia ebraica Kol Nidrei per violoncello e orchestra. Carattere di tutta questa produzione, di stile non molto personale, è una fluida melodiosità sostenuta da solido tessuto armonico-contrappuntistico. ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] Río de la Plata, sull'Uruguay e sul Paraguay. Lo straordinario sviluppo demografico ed economico di B. A., nocivo a un armonico sviluppo del paese, pone gravi problemi alla metropoli stessa. In questo quadro si pose l'annuncio (il 16 aprile 1986) da ...
Leggi Tutto
Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] formale, nonché un fine senso della varietà tonale che conferisce alla composizione un carattere di consapevole, ma naturale ricerca armonica. Tra le sue cantate alcune illustrano soggetti anche umoristici (Testamento d'un asino; I filosofi a pié di ...
Leggi Tutto
Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] attitudine all’improvvisazione, prima come semplice parafrasi tematica e poi come vera e propria invenzione melodica su canovaccio armonico: un’altra costante del j., questa, che si è continuamente rinnovata nel corso della sua evoluzione linguistica ...
Leggi Tutto
Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] per popolazione e attività economiche, la C. ha visto diminuire gradualmente la sua influenza nel Mezzogiorno per un mancato armonico sviluppo nel suo ambito e per le maggiori iniziative di altre regioni.
Nell'ultimo ventennio si sono verificati in ...
Leggi Tutto
Riboud, Marc
Massimo Arioli
Fotografo francese, nato a Lione il 24 giugno 1923. Dopo gli studi di ingegneria all'École centrale di Lione, nel 1943-44 ha preso parte alla Resistenza. All'inizio degli [...] in diverse parti del mondo, rivelano la capacità di filtrare atmosfere e culture lontane attraverso un gusto compositivo classico e armonico in cui la fotografia appare strumento di un'analisi approfondita del reale. I paesi mediorientali, l'India e ...
Leggi Tutto
coniugato
coniugato [agg., anche sostantivato m. e f. Part. pass. di coniugare, dal lat. comp. di cum "insieme" e iugare "aggiogare"] [ALG] Di enti corrispondentisi in una relazione, di solito involutoria [...] retta, per un punto A di essa, è, rispetto ad altri due punti B e C, il punto D tale che ADBC sia un gruppo armonico. ◆ [OTT] Raggi c.: rispetto a un sistema ottico, due raggi tali che uno qualunque di essi sia il raggio emergente dal sistema se l ...
Leggi Tutto
Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] D.R. Walker e collab., H.J. Krause e collab., W. Daum negli anni 1992-96).
Per la generazione di seconda armonica ha acquistato notevole importanza l'uso di guide d'onda. Vi sono essenzialmente due vantaggi che rendono tali guide d'onda attraenti per ...
Leggi Tutto
VIOLA
Francesco VATIELLI
Musica. - Col termine viola (nel francese medievale vièle) si compresero, prima dell'apparizione di una vera e propria famiglia, strumenti ad arco, varî nella forma e nei particolari, [...] per diversi decennî.
La lira da gamba non fu altro che una forma ampliata di quella da braccio, ma in più nel suo piano armonico si apriva una "rosa" mediana uguale a quella che era nei liuti. Nella lira da gamba le corde variavano da nove a tredici ...
Leggi Tutto
LAURANA (o Azzara o da Zara), Francesco
Luisa Becherucci
Scultore, architetto, medaglista, originario di Vrana presso Zara. Sono ignoti l'anno di nascita, il suo maestro, le sue vicende finché compare [...] l'opera. Si valse, nell'architettarla, dei modi di Leon Battista Alberti. Nella plastica, v'improntò dappertutto il suo armonico senso del volume, più chiaro in certe parti, velato in altre dalla diversità della mano esecutrice. Preferì perciò l ...
Leggi Tutto
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...