Locuzione, derivata forse da Boogie, soprannome dato spesso agli afroamericani, che indica un particolare stile pianistico di jazz nato, agli inizi del 20° sec., nel Sud degli Stati Uniti. Divenuto popolare [...] , B. Goodman, C. Basie), finendo poi per acquisire notevole diffusione come forma musicale da ballo. Dal punto di vista armonico il b. impiega la struttura del blues classico di dodici misure; dal punto di vista ritmico è però caratterizzato, dalle ...
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PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
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. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] angolo compreso tra 18° e 27°. Formule più semplici e adatte all'ambiente italiano sono quelle che dànno per forma planimetrica armonica di una sala rettangolare il rapporto di 1:1,50 tra i due lati, e stabiliscono come limiti superiore e inferiore ...
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L’arte di combinare più melodie contemporaneamente, nata nel Medioevo con la pratica polifonica, dalla sovrapposizione nota contro nota (punctum contra punctum) di una seconda linea melodica, detta discanto, [...] deve lo stile di c. diffuso nel 16° sec., quando le voci cominciarono a comporsi tutte insieme, curando il risultato armonico complessivo. Esempi di questo stile si trovano anche tra i compositori italiani (G. Pierluigi da Palestrina, L. Marenzio, G ...
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Matematico (Napoli 1826 - ivi 1894). Professore di geometria superiore a Napoli e a Roma, poi di nuovo a Napoli (1885). Nel 1863, insieme con N. Trudi e V. Janni, fondò il Giornale di matematiche ad uso [...] e dei loro invarianti e covarianti nonché sulla geometria della retta; queste ultime lo portarono a scoprire il cosiddetto complesso di B., formato dalle rette che secano due date quadriche in coppie di punti costituenti un gruppo armonico. ...
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velocita angolare
velocità angolare vettore ω che descrive i moti circolari e rotatori; il suo modulo ω è definito come la derivata rispetto al tempo della posizione angolare θ(t) variabile nel tempo
la [...] che vede il moto svolgersi in verso antiorario (regola della mano destra o regola della vite). Nel caso di un → moto armonico, il modulo ω della velocità angolare (detto in questo caso anche pulsazione) è correlato al periodo T e alla frequenza ƒ ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] di popoli lontani legati ai mesi dell'anno, una scala di cinque gradi che simboleggia gli elementi, il fondo e la tavola armonica degli strumenti a corda che rappresentano la terra e il cielo, i tamburi come simboli di forza, ecc.
L'origine dei ...
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LISSAJOUS, Jules-Antoine
Fisico, nato a Versailles il 4 marzo 1822, morto a Plombières-lès-Dijon (Costa d'Oro) il 19 gennaio 1880. Fu professore di fisica al liceo Saint-Louis di Parigi, poi direttore [...] (1815), che si possono definire come traiettorie di un punto, il cui moto risulti dalla composizione di due moti armonici (v. armonico: Moto armonico) intorno a un medesimo centro e in due direzioni fra loro ortogonali. Il L. le rese visibili con un ...
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TRASPORTO
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Si chiama "trasporto" o "trasposizione" l'esecuzione di un brano in una tonalità diversa da quella per cui esso è stato originariamente scritto. La pratica [...] il pezzo stesso era destinato.
I sistemi per trasportare sono due: o leggere in un'altra chiave, o realizzare l'insieme armonico nella diversa tonalità in cui si vuol trasporre. Il primo metodo è ottimo per una sola parte o linea monodica; l'altro ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] dove, con il decreto del 26 aprile dello stesso anno otteneva dal viceré Eugenio Beauharnais la carica di professore di armonia e contrappunto nel nuovo conservatorio di Milano, succedendo a Bonifacio Asioli che ne assumeva la direzione.
Il Fétis ci ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] ; L. F. Tagliavini, rec. a Romersk orgel-og klavermusik cit., in L'Organo, XIX(1981), pp. 179-206; S. Durante, La "Guida armonica" di G. O. Pitoni, in Nuovissimi studi corelliani, a cura di S. Durante-P. Petrobelli, Firenze 1982, p. 301; J. Burke ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...