matematica Sequenza di numeri, limitata o no, che rispetta una ben determinata legge; i numeri si dicono termini o elementi della progressione. Specialmente note sono le p. aritmetiche, geometriche, armoniche. [...] si ottiene per sn un limite finito dato da s=a1/(1–q) (s essendo la somma della serie geometrica ∑∞i=1ai.
P. armonica Sequenza di numeri a1, a2, …, an, … (tutti diversi da zero), i cui inversi costituiscono una p. aritmetica. Tale è, per es., la ...
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SECONDA
Giulio Cesare Paribeni
. È il più piccolo intervallo musicale. Se ne distinguono tre specie: seconda minore, o distanza di semitono diatonico, seconda maggiore, o distanza di tono, seconda eccedente, [...] , la più calma, la più agevole d'intonazione; talché fu la preferita dai polifonisti classici.
Nel loro aspetto armonico (a suoni sovrapposti) le seconde - di qualunque specie esse siano - appartengono alla categoria degli intervalli dissonanti. La ...
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La disciplina processuale della questione di giurisdizione
Paolo Vittoria
Nell’esaminare la disciplina processuale della questione di giurisdizione, si passano in rassegna gli orientamenti emersi nella [...] introdotta dalla legge 69 del 2009 si inquadra in questo processo. Richiede di essere inserita in modo armonico nel tessuto normativo preesistente e costituisce l’occasione per una verifica delle precedenti soluzioni interpretative.
La ricognizione ...
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PANATENAICHE, Anfore
P. E. Arias
Anfore che contenevano l'olio raffinato donato agli atleti vincitori delle feste Panatenaiche (tali competizioni ebbero inizio sotto Pisistrato verso il 566 a. C.), [...] con corpo assai panciuto e tozzo, collo breve, anse fortemente arcuate, che andò gradualmente acquistando un aspetto più armonico, pur conservando un corpo assai espanso (ma più ellissoidale che sferico); esse sono poi specialmente caratterizzate da ...
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Obbligo morale di fare determinate cose o concretamente ciò che l’uomo è obbligato a fare, dalla religione, dalla morale, dalle leggi, dalla ragione, dallo stato sociale ecc.
Nella storia della filosofia [...] della ragione, principio divino dell’ordine cosmico. Assente dal pensiero etico aristotelico, impegnato nella definizione di un armonico rapporto tra i fini delle azioni umane, e in quello medievale, volto all’elaborazione di una dottrina della ...
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NONLUOGO.
Marc Augé
– Nonluogo e luogo antropologico. La crisi del luogo
Nonluogo e luogo antropologico. – La nozione di n. l. è stata concepita in relazione e per opposizione a quella di luogo o, più [...] con le regole di filiazione; il sistema che ne risulta può essere, secondo la terminologia degli etnologi, «armonico» o «disarmonico»: armonico quando c’è coincidenza tra la filiazione e la residenza (filiazione patrilineare e residenza patrilocale o ...
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RITMO musicale
Carlo JACHINO
Il ritmo musicale è il moto ordinato dei suoni, cioè quello che si svolge sulla base di determinate unità di tempo aventi i seguenti requisiti: uguaglianza di durata (isocronismo); [...] degl'incisi avviene spesso che uno di questi si colleghi, si saldi ritmicamente a quello che segue per ragioni melodiche o armoniche: in questi casi non esiste più una delimitazione netta fra i due incisi, perché la fine dell'uno coincide con l ...
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. Alessandro Piccinini, bolognese, ultimo dei grandi liutisti italiani, fu l'inventore di questo strumento che egli definiva ultima perfezione al liuto e che diede vita al chitarrone. L'arciliuto era anche [...] costruire a Padova un liuto di corpo molto lungo che servisse anche per le corde più basse le quali sul piano armonico avevano una tratta maggiore. Siccome lo strumento riusciva di poca sonorità, ritornò al modello normale del liuto, servendosi di un ...
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Regista cinematografico, nato a Bordeaux il 18 marzo 1913. Ha esordito come appassionato documentarista e realizzatore di numerosi cortometraggi. Assistente di M. Allégret, si è posto immediatamente tra [...] ), dall'ottima messa in scena; Le château de verre (L'amante di una notte, 1950); Jeux interdits (1952), armonico, patetico pur nella rappresentazione di una dura realtà; Monsieur Ripois (1954); Gervaise (1956); Plein soleil (1960), ottenendo anche ...
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CE [Comunita Europea]
Federico Niglia
CE (Comunità Europea) Nome assunto dalla Comunità Economica Europea (➔ CEE) a seguito del Trattato di Maastricht (➔) del 1992, che fece della CE il primo dei 3 [...]
Il Trattato di Maastricht attribuì alla CE una serie di importanti compiti da promuovere tra i quali: sviluppo armonico, equilibrato e sostenibile delle attività economiche; livello elevato di occupazione e di protezione sociale e pari opportunità ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...