FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] , attraverso l'esercizio quotidiano sulla realtà, un repertorio di forme, insegnandogli, inoltre, il gusto per la composizione armonica d'insieme animata da piccoli personaggi, notevoli per la loro naturalezza. Terminato l'apprendistato, il F. tornò ...
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Architetto (Richland Center, Wisconsin, 1867 - Phoenix, Arizona, 1959). Dopo aver studiato ingegneria per due anni all'università del Wisconsin, nel 1887 si trasferì a Chicago dove iniziò la collaborazione [...] House a Oak Park, 1902; ecc.) o, raramente, a Chicago (Robie House, 1909). Tali edifici, concepiti organicamente, in armonia con l'ambiente esterno, mostravano la tendenza di W. a dilatare in senso orizzontale lo spazio organizzandolo, nelle piante ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] dinamica delle forze naturali.
La composizione, infatti, si snoda su un gioco sottile di spirali che si generano dai tralicci armonici di un tronco cavo per finire nei rimandi puntuti delle articolazioni del burattino a quelle falcate della fata per ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] si incentrò su tutti quegli aspetti legati alle attività e alla vita contadina del popolo toscano visto in una armonica comunione spirituale con il paesaggio circostante (Pelagatti-Tassi, 1962).
Luna di miele, che venne esposto a Torino nel 1892 ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] delle vedove e nubili di Civil Condizione" a Torino (1787) nel quale l'architetto riuscì a inglobare in maniera armonica nel "grande edificio a diversi corpi" (Grossi, 1790) il precedente edificio seicentesco (già proprietà Meana di Giajone).
Tra le ...
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CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] compositiva, si snoda attorno ad uno scudo con paesaggio e due ampi rosoni con ricchi festoni e volute resi nell'armonica e tradizionale policromia di verde ramina, blu, giallo e manganese, ed intercalati da volatili e putti di cui otto cavalcanti ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] dell'economia è quella delle figg. 4 e 5, ottenuta a guisa di una ruota a raggi, costituiti da cavi trifilari di acciaio armonico ancorati nell'anello perimetrale: è il padiglione S. U. A. all'Expo di Bruxelles (1958) di cui si va a ripetere il tipo ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] in Pertica o il sacello di S. Salvatore. Il legame con l'ornamentazione plastica coeva si evidenzia nell'armonica connessione tra l'iscrizione e la fascia decorativa e nella modulazione plasticamente contenuta e assimilata alla fluenza continua del ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] collo è sormontato da una piccola testa e compaiono gli arti inferiori che costituiscono il piedistallo e s'innestano nella cassa armonica soprastante, come le gambe di un individuo con il tronco.Il campo che ha visto più spesso l'applicazione dell ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] concentrati intorno ai n. 3, 4, 7, 10, 12 e 40; rimane incerto se si tratti o meno di un'armonia estetica di alto valore simbolico. Lo stesso principio modulare si estese, nell'architettura gotica, alla terza dimensione.
Bibl.:
Fonti. - Traités ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...