ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] , Wladimir Woytinsky e Jules Destrée.
Pur di fatto deluso dal sostanziale fallimento delle coltivate idealità di un’armonica ‘federazione’ di popoli presentatisi con volti nuovi alla ribalta della storia dopo Versailles, Zanotti seguitò comunque a ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] trattamento imitativo delle voci, nell'impiego del recitativo corale e del dialogo, nonché, dal punto di vista armonico, nella capacità di sfruttare tutte le possibilità della progressione sonora (specialmente per quinte, come si nota nel madrigale ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] (che, cioè, la lingua francese fosse inadatta ad essere rivestita di note, mentre quella italiana era di gran lunga più armoniosa e più adatta al canto) e rendendo anzi omaggio alla lingua francese che gli aveva fornito "le melodie, i sentimenti, le ...
Leggi Tutto
RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] Borghese.
Tra il 1618 e il 1620 Rasi licenziò a Venezia un’altra raccolta di monodie su versi propri, Fiori di armonica pianta, a voce sola, nota unicamente grazie al catalogo librario di Kaspar Flurschütz (Augusta 1620); e dopo il maggio del 1620 ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] ottenere, nel 1751 e 1752, due grandi prestiti. La collaborazione con i corpi rappresentativi delle singole province fu così armonica che questi domandarono a Maria Teresa di lasciarlo al suo posto quando si diffuse la voce del suo richiamo.
Furono ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non può essere altro che la sintesi armonica dei diritti della persona", e che esso anzi è una persona umana in grande (secondo l'originaria concezione platonica della ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] dell'opera l'uso avveduto di una gamma coloristica chiara e luminosa, cui ben si addicono l'impostazione compositiva armonica, l'attenta architettura prospettica e la curata costruzione delle figure, di una grazia tutta raffaellesca. D'altro canto, l ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] coltivate nel principe attraverso la teologia, la storia, la retorica e la filosofia, in una prospettiva di coesistenza armonica di tradizione degli antichi e mutamento dei costumi. Il tema si sdoppia nel secondo dialogo, Del principe della Valacchia ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] di messinscena nel quale, riepilogando le prime esperienze operistiche fiorentine, si giudicano convenevoli alla «rapresentazione armonica» tanto le «azioni profane» mitologiche o pastorali quanto le «azioni sacre» (la struttura metrico-formale ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] lo spettacolo come un unicum nel quale ogni elemento trova la sua complementare definizione nell’unità assoluta e armonica dell’insieme. Un regista ante litteram da inquadrare, storiograficamente, in un contesto teatrale nazionale ed europeo.
Suoi ...
Leggi Tutto
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...