Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] D. in termini strettamente funzionali alle esigenze politiche del regime, dovendo essa anzitutto "concorrere alla formazione armonica del cittadino fascista" (Momento culturale, in Bibliografia fascista, 1939, n.7, p. 655): uscita "finalmente fuori ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] maggiore (Wolfenbüttel, Herzog-August-Bibliothek). Il B. scrisse anche un trattato teorico,Dell'attrazione armonica o sistema fisico-matematico dell'armonia,fondato sull'analisi dei fenomeni che presenta la corda sonora,seguito da un trattato teorico ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] in fimzione di antagonista, emblema di una fatale necessità che irrompe irresistibilmente in una struttura sociale armonica e serena scompigliandola, rovesciandone il carattere comunitario, isolando l'individuo e annullandone ogni possibilità di ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] primi Sessanta, nel periodo di via Mortara.
Nel 1973 ebbe una vera e propria rinascita della vena creativa verso un’armonica sintesi tra l’esperienza scultorea e quella pittorica, ormai indissolubilmente unite. Il nuovo punto di partenza fu la natura ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] di Bach, rifacendosi alle teorie di E. F. Richter, S. Jadassohn, F. Hiller e F. E. J. Bazin; adottò il Manuale d'armonia di G. Andreoli ed E. Codazzi (Milano 1898), illustrandone i pregi scientifici e i difetti in un articolo pubblicato su Cronache ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] acquisizione, ogni suo attributo, come lo stesso stato religioso, rimane come a sé stante, senza possibilità di un'armonica sintesi o di una direttiva fondamentale. Monaco umanista, dobbiamo studiarlo non tanto accanto ad Alberto da Sartiano, con ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] 'inizio per l'Italia, dopo un'età di crisi, di un nuovo "medioevo" quale epoca organica di sintesi e restaurazione armonica ("pura e severa patriarealità"). Il B. chiamava a testimoniare pensatori e poeti, da Vico a Romagnosi, ma soprattutto Gioberti ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] " e "multiplex superpartiens"). Il D. fa riferimento anche al concetto di "proportionalitas", distinta in aritmetica, geometrica e armonica, e al problema dei "proportionabilia", suddivisi anch'essi in aritmetici e geometrici.
Una serie di tavole ...
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SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] personaggio della classe cittadinesca veneziana, Camillo Formenti (Rismondo, 1989-90, pp. 31-33), fu invece dedicatario delle Compositioni armoniche nelle quali si contengono motetti, sinfonie, sonate, canzoni, capricci a 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] Convegno..., Cortona... 1983, London-New York 1987, pp. 239-244). f) Il teorema di Dirichlet per una funzione 2-armonica. Severi dimostrò che l’equazione tangenziale di Riemann è sufficiente per garantire la soluzione del problema di Dirichlet per le ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...