BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] Ottaviani, nel novembre 183 8, fu nominato al locale conservatorio di musica inizialmente professore di teoria e solfeggio, quindi nel 1851 di armonia e di canto per donne e nel 1859 di canto per uomini. Il 26 nov. 1844 il B. affrontò per la prima ...
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Musicista (Venezia 1678 - Vienna 1741). Studiò col padre, Giovanni Battista, violinista della cappella di San Marco, e forse con G. Legrenzi. Di salute cagionevole, fu ordinato sacerdote nel 1703, e nello [...] andati perduti o giunti a noi incompleti. Oltre ai celeberrimi 4 concerti denominati Le stagioni e contenuti nella raccolta Il cimento dell'armonia e dell'inventione op. 8 (pubbl. 1720), fondamentale per l'esegesi vivaldiana è la raccolta L'estro ...
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Compositore tedesco (Lahr 1930 - Berlino 2018). Ha studiato composizione a Friburgo in Brisgovia e a Darmstadt, e teologia, filosofia e musicologia a Tubinga. Parroco e poi insegnante di religione, dal [...] e processi improvvisativi basati su elementi come soffiare, esercitare, cambiare, cantare a bocca chiusa, ritmi, suoni, contrappunto, armonia. I cicli Be-arbeitungen (1972-89; con Bach-Contrapuncti, 1972; Wagner-Idyll, 1980; Schumann-Moment, 1989) e ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] scuola di musica S. Michele nella vicina Pescia, ove dal 1923 al 1943 fu docente di canto corale; dal 1931 insegnò armonia principale all'istituto musicale G. Pacini di Lucca, parificato ai conservatori di Stato nel 1924.
Al contempo egli tentò di ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] dal regale), altrimenti chiamato "fiffaro" press'a poco fino al tempo di Costanzo Antegnati, che ne indicava la "dolce armonia" e il modo di usarlo (col principale solo, in movimenti tardi e legati) nel suo trattatello L'Arte organica,pubblicato ...
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D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] del 1908 il D. fu chiamato a dirigere l'istituto musicale "Donizetti" di Bergamo, dove tenne la cattedra di armonia e composizione sino al luglio 1921. Nella città lombarda svolse attività culturali di rilievo, partecipando a numerose serate musicali ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di intraprendere la carriera giuridica. Palesato tuttavia un talento canoro e assimilati i primi rudimenti di canto e di armonia dal tenore Carlo Resta, sacerdote amico dello zio materno, su invito e patrocinio di Girolamo Carducci Agustini marchese ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] romanza fin de siècle, rappresentata da certe convenzioni quali la costante linearità melodica e l'altrettanto ripetitiva banalità armonica, cui non seppero sottrarsi talora anche i più autorevoli rappresentanti del genere.
Della produzione del D. si ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] nel febbraio 1860. Tomato a Lucca, fu nominato direttore della banda civica e insegnante di canto, di organo, di armonia e, più tardi, di composizione nell'istituto Pacini. Iniziò così un'attività intensa e appassionata di docente, in cui profuse ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] tridentina dei vescovi spagnoli, è dedicata a Filippo II di Spagna, monarca che in quel momento non si trovava in armonia col Vaticano. P. mirava evidentemente a lasciare Roma, ove il pontificato di Pio V era poco favorevole allo sviluppo della ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...