PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] di Bologna (PP.133), il trattato è strutturato in due parti: la prima illustra in modo progressivo i fondamenti dell’armonia e del contrappunto in rapporto alla tastiera; la seconda presenta una lunga serie di esercizi di difficoltà crescente (scale ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] al C. dal Dal Forno (1973, pp. 231 s.): in ogni caso, ampiamente rimaneggiato nel 1854 dal Ronzani, che ne ristrutturò in "perfetta armonia" la facciata (cfr. G. Rossi, Nuova guida di Verona, Verona 1854, p. 174). Non lontano dal 1610 è da ritenersi ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] nuova delle prerogative rivendicate dai maggiori regni e principati europei, si prospettava anche un'immagine dell'autorità regia, in armonia col Papato, che dovette certamente piacere al re cattolico.Sorretto infatti dal favore del re di Spagna e da ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] . Da questa esigenza nacque la riunione di Camaldoli (18-23 luglio 1943) per preparare un testo che servisse di base, in armonia con la dottrina della Chiesa, all'azione dei cattolici in campo sociale e sostituisse l'ormai superato Codice sociale di ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] Umberto I); 1882: Aquila ed emblemi in bronzo sul Monumento dei caduti sul colle dell'Assietta; 1885: L'armonia (tomba Secchi, Mondovì, cimitero); 1809, (bronzetto; Milano, Galleria d'arte moderna); 1887: Monseigneur (bronzo; Torino, propr. Cravero ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] è uno dei più alti risultati dell'arte della composizione. Si ha paura di scrivere su basi e strutture armoniche eppure l'armonia è una delle più grandi conquiste della musica... Io credo di aver preso queste sacrosante esperienze, averle filtrate ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] loro storie amorose. In questa, che è una delle sue prove migliori, si apprezza la vivacità dello stile e l'armonia interna dei tre atti che scorrono senza evidenti cali di tono fino all'irriminciabile lieto fine; l'eleganza persino troppo ricercata ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] la materia stessa, che pur si appresta a esporre "con un'aria, e tuono, che non offenda gli orecchi assuefatti all'armonia del Metro", fosse capace di suscitare interesse e "meraviglia" più di quanto non facessero gli "Epici" con le loro "spiritose ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] e sublime. Ciò che fa meraviglia si è l'arte degli antichi maestri di saper imprimervi questo duplice carattere con semplici armonie e con una maniera di modularle che oggigiorno è, per così dire, divenuta mistero", così commenta il Gaspari l'opera ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] alla Misericordia Divina. Invocazione per la sorte dell’anima mia, ma altresì per il ritorno della pace e dell’armonia sociale nel mondo e anzitutto in questa nostra adorata Italia, ora dilaniata da così gravi discordie, e perché finalmente ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...