FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] teorico Vicentino analizza nel suo trattato. Va infine notata nei due madrigali la tendenza alla trasformazione dell'armonia modale in quella tonale come si può constatare dalla ricorrente presenza di successioni accordali assai simili alla cadenza ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] particolare interesse una delle 36 sonate per violino e basso (Op. 1, n. 5), nella quale si riscontra l'uso dei suoni armonici.
Nel 1780 venne ucciso a Parigi, alla vigilia di un viaggio che doveva portarlo a Londra, per mano, sostiene il Burney, di ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] adatto a conciliare gli indirizzi opposti dell'empiriamo e della scienza e quindi a mediare "fra la ragione e la pratica, un'armonia fra l'analisi e la sintesi" (Il passato e l'avvenire dell'idrologiamedica in Italia..., Firenze 1885). Il C. sostenne ...
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CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] di G. Miceli). Pubblicò inoltre gli scritti di didattica e pedagogia musicale: Sul miglioramento dello studio di armonia e contrappunto (Palermo 1864); Elementi di lettura musicale ordinati alla istruzione inferiore (insieme con C. Scalisi, Napoli ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] del padre nel r. istituto musicale "Luigi Cherubini", ove si diplomò anche in canto corale, e allieva per l'armonia di I. Pizzetti e A. Scontrino. Applauditissima concertista, ottenne lusinghieri successi in molte città italiane. Nel 1919, prima su ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] ) apparvero sui periodici La Sapienza,L'Ateneo, il Campo dei filosofi italiani,L'Archivio ecclesiastico, la Rivista universale,L'Armonia. Tra i saggi sono ancora meritevoli di menzione Il voto di Jefte, Firenze 1865; De Romanitate Primatus Apostolici ...
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BERTIERI, Raffaello (pseudonimo Carlo Lorettoni)
Franco Riva
Nato a Firenze il 5 genn. 1875, da modesta famiglia, non frequentò che il primo ciclo elementare; presto passò come garzone nella bottega [...] quando il B. ne ricuperò le matrici; il "Paganini" in collaborazione con Alessandro Butti, tra il 1926 e il 1928, alfabeto armonioso e di notevole finezza, senz'altro il più riuscito ad anche il più fortunato.
Del B. si ricordano i seguenti scritti ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] libretto di A. Zanetti, 1804; Omaggio a Napoleone, a quattro voci con cori, per l'onomastico del sovrano, 1809; L'armonia richiamata, a tre voci con cori per l'inaugurazione dell'Istituto filarmonico, 1811. La farsa IlSolitario, ossia La villa delle ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] e là spunti imitativi; la parte di basso perde forzatamente il profilo melodico e assume un carattere in funzione dell'armonia. I mottetti dell'opera quarta appartengono a quello stile di transizione tra polifonia e monodia (o stile concertato) il ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] ,con accompagnamento di pianoforte dedicati... alle sue figlie Teresa e Virginia, 1820 (Parigi?), e un Trattato di armonia e di contrappunto, che finora risultano perduti, come la quasi totalità della sua produzione. Secondo il Fétis, scrisse ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...