BONA di Borbone, contessa di Savoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] Del testamento e di tale accordo gli storici hanno dato interpretazioni contrastanti: nelle opere più recenti si tende a dedurne una buona armonia fra madre e figlio, ed una rinuncia di fatto al potere da parte della contessa Bona. In questa luce non ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] denso pensiero musicale" (Scarpetta, 1996, p. 21).
Il G. morì a Milano il 17 apr. 1669.
Opere (tutte stampate a Milano): Partitura dell'armonia ecclesiastica de concerti a 1-4 voci, op. I (1622); Il secondo libro de concerti a 1-4 voci, op. II (1624 ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] di alcuni traduttori troppo vincolati da un ossequio quasi "superstizioso" verso l'originale, che detta loro versi spesso senza armonia e anacronistici. D buon traduttore deve invece riprodurre anche le qualità poetiche dell'"archetipo" e non solo l ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] 'opera complessa e certo matura, tonalizzata sui registri di caldi e scuri marroni poco contrastati, tale da rispondere a quella "modesta armonia che unisce i suoi quadri" di cui già diceva il Lanz. Sono, per il C., anni densi di commissioni da parte ...
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FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] y sobre el solfeo (Buenos Aires s.d.); Apuntes dehistoria y estetica de la musica (Roma s.d.); Apuntes de armonía complementaria (ibid. 19o5); Corso di solfeggio (ibid. 1919); Tecnica razionale e progressiva del violoncellista (I-V, Milano 1919); La ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] Rossi).
È inoltre molto probabile che, pur nella brevità del suo regno, il pontefice abbia sempre agito in buona armonia con Giovanni di Crescenzio. L'affermazione di Thietmar di Merseburg, secondo il quale i pontefici di questi anni sarebbero stati ...
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ABOS, Girolamo
*
Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] 1750), non dette composizioni originali per idee, ma notevoli per la eleganza della melodia e per la purezza della armonia. Ottimo insegnante, la sua rinomanza come maestro non fu inferiore a quella di compositore: dalla sua scuola vennero infatti ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] sulla lezione del 1516 e accompagnata da un sonetto del G. in lode dell'Ariosto ("Se d'Apollo, e d'Amphione l'armonia"). L'Orlando innamorato del Boiardo fu stampato invece da F. Bindoni e M. Pasini in una pregevole edizione che, sebbene priva del ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] e nella filosofia pitagorica; tali combinazioni non sono altro che rappresentazioni simboliche delle connessioni profonde che regolano l'armonia, la proporzionalità e la bellezza del cosmo, e nelle quali si manifesta - reificata in simbolo - l ...
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DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] la Tomba Ceschina di Muronico d'Intelvi, nella figura che piange i suoi morti, il D. raggiunge "morbidezza sapiente di forme, armonia di linee, poesia di melanconici accenti" (Vigezzi, 1932, n. 152).
Morì a Milano il 21 nov. 1936.
La Permanente gli ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...