GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] incaricò di trattare le questioni politicamente più delicate, mentre al G. restò appoggiata la cura degli affari ordinari. La buona armonia tra i due non durò tuttavia a lungo. Già dal 1504 cominciarono a circolare una serie di accuse reciproche, che ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] ’Olimpo a incoronare gli artisti, mentre nel 1859 decorò il velario del teatro Filarmonico di Verona con l’allegoria dell’Armonia ‘regolatrice delle Arti’.
Nel 1855 vinse il premio Mylius per la pittura di genere con La partenza dalla casa paterna ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] Glorificazione di s. Agata; nel secondo arco compare inoltre la scritta "Icones Pompeius Ghittius". In tali dipinti l'armonia degli intenti fra il G. e Sorisene produce un risultato particolarmente suggestivo.
Altri interventi in città riguardano: la ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] ecclesiastica dello Stato risorgimentale e unitario, Il Veneto cattolico, sulla linea della polemica già avviata da L'Armonia, da La Civiltà cattolica,da L'Unità cattolica,condusse una aspra battaglia contro il movimento risorgimentale, considerato ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] 'inizio del primo intermedio, si uniscono insieme per creare - "traverse, violone, violino, liuti grossi e organo" - "una dolcissima armonia" (quinto intermedio, Descrizione..., p. 9).
Nel 1594 il B. pubblicò il Primo Libro di Madrigali a cinque voci ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] a N. Pazzini, U. Coromaldi ed altri artisti, prese parte alla prima Biennale romana, dove espose tre quadri, tra cui Armonia in verde che venne acquistato dalla regina Margherita. L'anno dopo partecipò alla mostra dei XXV della Campagna romana ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] in Belgio, dove seguì corsi di perfezionamento musicale con J. Servais, docente di violoncello al conservatorio di Bruxelles; studiò armonia con J. Dupont, composizione con H. F. Kufferath e direzione d'orchestra con F. A. Gevaert.
Vincitore di un ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] pubblicò sulla Vita internazionale del gennaio e febbraio 1903, in polemica con Alfredo Niceforo. In esso l'autore affermava, in armonia con la teoria di Pareto, che "la formazione, la decadenza, e la successione delle élites non sono la risultante ...
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ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] capricci della moda, ma esclusivamente alla sua straordinaria capacità di comporre una scrittura equilibrata ed elegante, superiore, per armonia, a quella dello stesso Poggio (cfr. Cencetti, p. 271), e assai più costante dei vari tipi adoperati dal ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] diedero alle sue opere un soffio di poesia sana e schietta, mentre chiaro era il suo linguaggio melodico ed elegante l'armonia.
La valentia didattica dell'A. è confermata sia dal valore dei discepoli, tra i quali si ricordano Giuseppe Frugatta (che ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...