AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] equilibrata da una schietta e geniale invenzione, e "dalla chiarezza, e naturalezza tanto nella Melodia di ciascuna delle Parti, che nell'Armonia formata dalla loro unione" (G. B. Martini).
Le sue Messe a quattro e a dodici voci ci offrono il meglio ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] agli altri artisti, quali P. Fontana, P. Marchetti e P. Triscornia, che come professori coadiuvarono, non sempre in armonia, L. Bartolini nell'insegnamento della scultura presso l'Accademia di Carrara.
Bartolomeo morì a Carrara nel 1812.
Giuseppe ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] della giuria volle premiare l'abilità del L., che non fu tuttavia esente da critiche rivolte alla mancanza di armonia e di equilibrio nelle composizioni; soltanto dopo alcuni decenni fu rivalutata la libertà compositiva dello scultore, capace di ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] sul Corso, le quali, assieme alla facciata barocca della chiesa di S. Giacomo, costituiscono un importante prospetto: in armonia con le forme barocche, egli riuscì così a creare un insieme assai suggestivo dal punto di vista urbanistico.Risale a ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] Bassi (1962). Sobria costruzione a tre piani con ampia esafora al piano nobile ed armonico sviluppo e disposizione dei vuoti, è in piena armonia con la tradizione strutturale veneziana. Inseritosi frattanto nell'ambiente degli imprenditori veneti del ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] il velo, Macerata 1767; L'amor fuggitivo, Loreto 1770; I novissimi, ibid. 1770; A ... Antici, Canzone, Foligno 1771; L'Armonia,Il Genio Nuziale, Loreto 1775; Il naviglio, Loreto 1776; Il piacere, ibid. 1777; Le fiamme portentose, ibid. 1778; L'Iride ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] di cui fu oggetto. Nella Teologia naturale, edita a Milano nel 1853, e ne La legge morale principio di unità e armonia nel mondo, pubblicata nella stessa città nel 1861, Pestalozza sostenne con veemenza l’intrinseca coerenza del pensiero rosminiano ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] dedicato a Haydn.
A Parigi trovò inizialmente non poche difficoltà: per viv ere diede lezioni di canto, violino, piano, composizione e armonia. Tuttavia ebbe la fortuna di trovare un amico in Ignazio Pleyel, che fu per lui un protettore e un maestro ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] pubbliche e private del Regno. Il suo lavoro si svolse prevalentemente nella capitale, dove fu anche professore di armonia, storia ed estetica musicale presso l'Istituto nazionale di musica e direttore e insegnante nel liceo musicale Isabella Rosati ...
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GHIRARDELLI (Gherardelli), Giovanni Battista Filippo
Fabio Tarzia
Nacque a Roma il 17 ag. 1623. Si ignora il nome del padre, appartenente a una famiglia originaria di Castelfidardo (Ancona), mentre [...] come ai successivi polemisti, il vero punto debole dell'opera, sbilanciata soprattutto sotto l'aspetto dell'unità e dell'armonia della trama. Il fatto tuttavia non doveva sembrare irrilevante al G., che non a caso sentì il dovere di giustificarsi ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...