Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] socialisti, l’azione moderatrice di una speciale magistratura. Per non trascurare nulla in argomento di tanta importanza, ed in armonia con i principi generali qui sopra richiamati […] dobbiamo pur dire che vediamo non mancare chi teme che lo Stato ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] a volontà determinate; si trattava però di un semplice dato di fatto non provato, ma stabilito da un progetto divino di armonia. D'altronde, l'uso del corpo non era qualcosa che si potesse apprendere per experimenta et tentamina, com'era consuetudine ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] 1977, p. 48), il quale peraltro circoscrive il discorso alla società socialista e postula una sorta di armonia prestabilita tra conoscenza scientifica e sviluppo sociale 'necessario'. Nelle società socialiste, secondo Richta, vi sarebbe un crescente ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] da quasi ogni forma di tutela del lavoro, legittima il proprio sviluppo capitalistico attraverso il riferimento all’armonia e all’operosità di matrice confuciana, costituendo così un’alternativa alla modernizzazione occidentale.
Insomma, la politica ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] più terrene. Così, nei tempi antichi troviamo rappresentazioni dell'Universo come un organismo o come espressione di un'armonia statica e geometrica. Per Newton, e per gli utilizzatori dell'orologio a pendolo appena inventato, l'Universo appariva ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] esempio, venne concepito per onorare il re e i suoi antenati nel contesto del dio Shiva. Il tempio dall'impianto armonico, con le sue cinque torri principali che si ergono su due terrazze in laterite ed i suoi rivestimenti di stucco, certamente ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] aveva mostrato i risvolti ideologici della celebrazione del lusso fatta da Mandeville e dai neomercantilisti francesi. La pretesa armonia sociale, favorita dall'incremento dei consumi di lusso, si rivela come un velo sotto il quale si nasconde ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] elementi dell'universo (terra, aria, acqua e fuoco), riconduceva tutto a un ordine superiore, con trasparente allusione all'armonia e all'ordine del recente connubio.
Nella Madrid imperiale di Filippo IV, dove per volere della corte sono attivi ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] "montaggio verticale", che è proprio della musica, con la sua organizzazione armonica e contrappuntistica (ma ancora una volta anche in Puškin è dato ritrovare un'armonia e un contrappunto, e quindi un montaggio verticale, tra struttura ritmica e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] dei 150 Salmi biblici da parte dei monaci crearono un contesto sociale favorevole ai cantica e spinsero all'analisi dell'armonia e alla creazione di notazioni musicali sia nella forma di neumi sia nella forma di segni numerici. L'interesse per ...
Leggi Tutto
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...