Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] universale (1805) seppe costruire un sistema di diritto, ammirabile per l'estensione e l'universalità, per l'ordine e l'armonia delle parti. Nell'Assunto primo della scienza del diritto naturale (1820) R. si eleva al concetto di un diritto naturale ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] avuto l’approvazione e la stima di tutti.
Poco più avanti, l’imperatore sottolinea fino a che punto egli giudichi irrinunciabile l’armonia tra i vescovi: «Ho fatto ogni sforzo possibile, con la tenacia del mio spirito e il vigore dei miei occhi, per ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] riflesso sul consolidamento della monarchia capetingia regnante adesso in armonia con il clero. Così, dopo essere stato dal Medioevo del Mille un irripetuto, disperato ma altissimo progetto d'armonia. Fonti e Bibl.: opere di Gerberto in Opera, in P ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] erano proprie e nel rispetto delle regole. P. sarebbe stato l'uomo dell'accordo, e avrebbe tentato di ripristinare la perduta armonia, ma senza transigere sulle prerogative della Chiesa romana. Poco più di un anno dopo la sua elezione, l'8 settembre ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] col suo gruppo il movimento per le riforme che a Pisa faceva capo al professore G. Montanelli e svolse in armonia con esso un'intensa attività pubblicistica con la stampa clandestina di opuscoli e manifestini antigovernativi, che effettuava con un ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] il legato doveva aver già deciso che per il bene della Terrasprita era necessario nominare un nuovo patriarca capace di operare in armonia con il re. D. venne deposto e al suo posto fu eletto il prete Evremaro.
D. si ritirò ad Antiochia. Nel 1100 ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] barone F.M. de Burger.
Nel 1857 l'H. lasciò il teatro Corti e ottenne dal governo la concessione del teatro Armonia, aperto l'anno successivo, che diresse fino al 1860, quando cessò anche il ruolo di istruttore della Filarmonico-drammatica (conservò ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] per conto dell'Impero, che poté espletare, rimanendo anche per lunghi periodi lontano dal suo feudo, grazie alla ritrovata armonia con il duca di Mantova e all'impegno di questo a vigilare sui suoi territori. Dopo essersi occupato, nel 1601 ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] del Re non era attaccabile, che la sua diffidenza era ben fondata, se l'Austria che aveva spontaneamente coltivata la buona armonia con la Corte di Napoli, si era unita alla Francia per bilanciare il peso contro le Potenze del Nord, sacrificando l ...
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SANITÀ MILITARE (XXX, p. 714)
Siro FADDA
MILITARE Il servizio sanitario militare, durante l'ultimo decennio, ha curato il perfezionamento della sua organizzazione, adeguandola ai progressi delle scienze [...] prima della seconda Guerra mondiale: gli stabilimenti sanitarî territoriali erano stati portati ad un grado di attrezzatura in armonia con i moderni criterî tecnici e scientifici. Nell'ultima grande guerra l'efficienza ospedaliera fu sviluppata in ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...