CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] pontificia sotto Leone X) da quelle del Cara. Il canto di quest'ultimo, secondo il Castiglione, commuove con più molle armonia; ché per una via placida e piena di flebile dolcezza intenerisce e penetra le anime, imprimendo in esse una dilettevole ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] occidentale di intonazione assoluta, così come quello di tonalità, sono estranei alla prassi giapponese.
Dal punto di vista armonico, si parla abitualmente di multifonia, in cui più strumenti entrano in successione in una sorta di stile imitativo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , questi due assi cristallini e la fascia di depressione Congo-Karrù delineano un allungamento da N a S, in armonia con la forma generale della parte meridionale del continente africano; mentre, nella parte settentrionale l’asse cristallino Guinea ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] e drammaturgo la cui ansia metafisica si esprime ora in deformante violenza espressionista, ora in umanistica ricerca d’armonia, ora, infine, in rarefatte atmosfere ultraterrene. Tra i primi ad accogliere la lezione modernista della lirica di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] come una lingua fortemente unitaria; i frazionamenti dialettali sono minimi. Nel vocalismo si nota il fenomeno dell’armonia vocalica; nel consonantismo sviluppa parecchi fonemi ugrofinnici, e al pari delle lingue permiane presenta la caduta delle ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] ricordiamo F. González-Zuleta (n. 1920) e L. A. Escobar (n. 1925).
González-Zuleta è stato allievo di D. Haralambis per l'armonia e di E. Giovanetti per la composizione; è autore tra l'altro di 8 Sinfonie composte tra il 1956 e il 1971. Escobar è ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] , Medea, non ha temi salienti, non esibisce nessuna melodia o romanza di facile presa, ma è piuttosto la ricerca armonica a suggerire "esiti melodici": così la protagonista è sorretta da una continua carica di energia, che si incanala in passi ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ai più piccoli valori di notazione sillabica. L'armonia è sorprendentemente libera, ma lo stretto ambito tonale, ha un effetto semplificante e levigato; ne derivano periodi armonici e livellati. La gioiosità che deriva dall'accordo mantenuto ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] alla penna per descrivere in qualche parte la virtù di questo soggetto, che ne' suoi componimenti alletta i cantori, con vaga armonia diletta gli animi degli ascoltanti e con nobil artificio e tessitura si fà ammirare da i più dotti maestri. Ma, o ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] (Firenze 1704-09), a cura di Id., Bologna 2010-11, I, pp. V-XI; II, pp. V-XI; Id., Un oratorio “animato dall’ingegnosa armonia” e “degno di lunga vita”, in G.A. Perti, Abramo vincitor de’ proprii affetti, Bologna 2010, pp. 4-7; Id., Note a margine di ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...