VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] e (restando però in quest'ultimo caso ben saldo l'uno o l'altro di quegli elementi: p. es. l'armonia nella sua funzionalità tonale) la stessa melodia.
In ambedue queste categorie la forma architettonica del pensiero originario resta completamente, o ...
Leggi Tutto
LIGETI, György
Leonardo Pinzauti
Compositore ungherese, nato a Dicsośzentmárton (Transilvania) il 28 giugno 1923. Dopo aver studiato a Budapest con F. Farkas e S. Veress (1945-48), si occupò attivamente [...] e teorici, accanto a uno studio sul canto popolare romeno (Budapest 1953) e ai due volumi d'un trattato sull'armonia classica (ivi 1956), citiamo: Wandlungen der musikalischen Form, in Die Reihe, VII, 1960; e Über die Harmonie in Weberns erster ...
Leggi Tutto
MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] aggiunto e sperimentato la sovrapposizione 'ritrnico-plurizonale' (considerando l'accordo come generatore di armonici e superarmonici) che va dall''armonia regolare' fino al 'suono indeterminabile' valorizzando anche i frammenti di tono ... In realtà ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] canone a sei voci OClemens accipe et protege per padre Clemente Bontadosi O.F.M. conv. (ministro generale dell'Ordine) nell'Armonia... quinis vocibus del 1584; il madrigale Le note ond'io vesti quel puro canto per Cesare Negrollo nei Li dilettevoli ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] essere le composizioni che si fanno per cantare. Elle sono piene di purità, d'affetti amorosi, di colori e di figure accomodate all'armonia" e si augurava che "miglior maestro di musica che non son io di poesia, pigli fatica di far loro un'aere novo ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] giustapposti, detta a pannelli. La sua personalità di compositore, quale si rivela dalla risonanza timbrica per estendersi all'armonia, alla melodia e al ritmo, appare come una delle più originali del nostro secolo. Tra le sue composizioni per ...
Leggi Tutto
Musicista (Liegi 1822 - Parigi 1890). Fu avviato dapprima alla carriera concertistica quale virtuoso di pianoforte. Nel 1835 entrò nel conservatorio di Parigi, dove studiò il pianoforte con P.-J. Zimmermann, [...] lirismo, quel suo stile che tecnicamente si determina in particolare itinerario tonale, in scrittura contrappuntistica, in armonia intensamente cromatica, in architettura ciclica (cioè fondata, dall'uno all'altro dei "tempi", sugli stessi temi ...
Leggi Tutto
VOCALIZZARE
Andrea Della Corte
. I vocaboli vocalizzare e vocalizzazione indicano l'atto della voce umana che canta sulle vocali, non sulle parole e neppure sui nomi delle note. Vocalizzo o è sinonimo [...] , i cromatismi, la ritmica, le figurazioni, le accentazioni, le pause, ecc.; 2. i rapporti della melodia vocale con l'armonia; 3. il gusto, lo stile, il modo di esprimere questo o quel sentimento. Quei vocalizzi erano quasi arie senza parole ...
Leggi Tutto
IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] , III (1974), p. 105; P.E. Carapezza, Le costituzioni della musica, Palermo 1974, pp. 38, 80; Id., "O soave armonia", classicità, maniera e barocco nella scuola polifonica siciliana, in Studi musicali, III (1974), pp. 347 s.; Id., Introduzione, in A ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] Donizetti, Le precauzioni di E. Petrella e Almina di F. Cortesi (prima rappresentazione, 10 genn. 1859). Fu poi al teatro dell'Armonia di Trieste per la prima esecuzione del Diavolo a quattro di L. Ricci (15 maggio), quindi nel carnevale del 1859-60 ...
Leggi Tutto
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...