MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] 7 marzo 1857 (Lucca, Arch. dell'Istituto musicale, 1857, n. 5).
Alla fine del 1857 il M. fu nominato "maestro d'armonia e suono d'organo", nonché organista accompagnatore nella cappella e nelle scuole musicali del Comune di Lucca, carica che gli fu ...
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CUFFARI, Pietro
Valerio Vallini
Nato a Napoli, vissuto tra la seconda metà dei secolo XVIII ed i primi anni del XIX. Ignote sono le date di nascita e di morte e scarse le notizie biografiche; si sa [...] il conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, la cui fama è affidata principalmente all'opera di insegnante di armonia e di composizione secondo la dottrina di F. Durante, del quale fu allievo e i cui trattati furono considerati fondamentali ...
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Strumento cordofono appartenente alla famiglia degli archi (violini, viole e violoncelli). Alto circa 1,80 m, può avere 4 o 5 corde accordate per quarte ed è uno strumento traspositore in quanto l'effetto [...] 17° sec., accanto al violone, suo diretto antenato, rimase confinato a lungo al raddoppio del basso e sostegno dell’armonia, funzione dalla quale si svincolò solo grazie a Mozart, Boccherini e Beethoven. Nel Novecento ha trovato anche largo utilizzo ...
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(App. IV, I, p. 316)
Cantautore e poeta francese, morto a Saint-Gély-du-Fesc il 30 ottobre 1981. Anarchico, individualista, anticonformista, B. ha continuato a scrivere canzoni che sono vere e proprie [...] , la morte, la guerra, ha saputo costruire con estrema cura un verso semplice, mai mediocre, nella continua ricerca dell'armonia, della parola giusta, del ritmo, in un affascinante mélange, mai casuale, di linguaggio raffinato e argot, perfino di ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] intrapreso lo studio dell'organo sotto la guida del celebre organista Pietro Amadei; dal 1876 al 1878 si perfezionò in armonia e studiò contrappunto con R. Amadei, figlio di Pietro, maestro di cappella nella basilica di Loreto. Nell'autunno del 1878 ...
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Musicista (Digione 1683 - Parigi 1764). Considerato come un teorico illustre e un abile organista, autodidatta, R. fu attivo in diverse località francesi ma soprattutto a Parigi (dal 1706-09 e dal 1723 [...] ses principes naturels , uno degli scritti teorici più importanti del Settecento, segnò la nascita della moderna teoria dell'armonia.
Vita e opere
Figlio di un organista, fu un autodidatta. Dopo mediocrissimi studi letterari si consacrò alla musica ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] ed in seguito anche per il canto e per la musica; fu quindi fondamentalmente autodidatta. Dal 1906 al 1918 insegnò solfeggio ed armonia nella scuola di musica "Mario de Candia" di Cagliari, e dal 1905 al 1917 canto corale nelle scuole normali di ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] chiesa palatina di S. Barbara a Mantova. Si trasferì quindi a Milano, dove studiò per due anni contrappunto e armonia con A. Rolla, mettendosi presto in evidenza nell'ambiente musicale. A soli diciotto anni venne infatti scritturato come maestro ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] fu affidato, per i primi insegnamenti di pianoforte, a S. Quaranta. Più tardi, nel 1894, iniziò a studiare regolarmente armonia, composizione e strumentazione sotto la guida di C. De Nardis.
Ben presto il giovane compositore si orientò con decisione ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] , e da C. Dobici, Trenta lezioni da svolgere a 4 voci per gli esercizi pratici del basso tematico in aggiunta al Trattato d'armonia di C. De Sanctis, ibid. 1942.
Lo stile del D. - che nell'orchestrazione si avvalse di una scrittura piena e poderosa ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...