GARCÍA NIETO, José (App. III, i, p. 699)
Ines Ravasini
Poeta spagnolo. Negli anni della maturità ha approfondito la sua vena sentimentale e intimista, attenuando il classicismo degli esordi anche attraverso [...] L'esistenza umana è avvolta dall'oscurità e tormentata dal dubbio, ma in essa non viene mai a spegnersi la luce dell'armonia e dell'amore. Da Los tres poemas mayores (1970) e Taller de arte menor y cincuenta sonetos (1973), alle raccolte più recenti ...
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Poeta italiano (Casamassella, Lecce, 1890 - Lucugnano 1968); da giovane dimorò a lungo a Parigi, a Roma, dal 1928 al 1940, curò le edizioni di poesia "Al tempo della fortuna", nel 1949 fondò a Lucugnano [...] cosmica unità (Poesia, 1918-1928, 1929; Cantico del tempo e del seme, 1930; Nel grembo dei mattini, 1931; Cantico dell'argilla e del sangue, 1933; Adamo-Eva, 1935; Poesia, 1939; Spirito d'armonia, 1954; Canto per Eva, 1958; Sonetti e poesie, 1960). ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] per misurare. Il canone più famoso è quello dello scultore greco Policleto: la figura perfetta nasce da un equilibrio armonioso tra le parti.
Adottando questi canoni, il classicismo dichiara, quindi, che per essere bella un'opera deve rispettare ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] dell'ex capo di Stato Zatlers, sostituito dal luglio del 2011 dal verde Andris Bērziņš, il partito di opposizione Centro dell'Armonia si è imposto con il 29% circa dei voti, non ottenendo però la maggioranza che gli avrebbe consentito di formare il ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1830 - Monaco 1914). Tra i maggiori esponenti del circolo dei poeti di Monaco, vincitore nel 1910 del premio Nobel per la letteratura, scrisse soprattutto novelle, spesso ambientate [...] composizioni poetiche e dalle prime delle sue moltissime novelle. Per la poliedricità del suo produrre e la plastica armonia del suo stile, destò di colpo vivo interesse ponendosi così al centro del circolo dei poeti monacensi aristocraticamente ...
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Linguista e critico letterario (Vienna 1887 - Forte dei Marmi 1960); insegnò nelle univ. di Marburgo (1925-30), Colonia (1930-33), İstanbul (1933-36) e dal 1937 alla Johns Hopkins University di Baltimora. [...] (1931); Classical and Christian ideas of world harmony (in Traditio, 1944-45; n. ed. post., 1963; trad. it. L'armonia del mondo. Storia semantica di un'idea, 1967); Linguistic and literary history. Essays in stylistics (1948); Essays in historical ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] i quali ero stato a vita comune per due giorni, me ne avevano dato l'ispirazione».
Una sottolineatura nel segno, un'armonia nel taglio delle situazioni, che prestano complessivamente un rilievo singolare e un ritmo ispirato, o intimo, un po' più che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] pluralismo delle specializzazioni scientifiche. In realtà, di là dai proclami, il letterato non si occupa della scienza per darle armonia, ma ne isola gli aspetti abnormi e patologici. Seguendo la moda del tempo D’Annunzio sollecita lo studio della ...
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Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] tempo o nello spazio, diario nel quale la prosa, caduto ogni schema narrativo, si fa - sotto apparenze di classica armonia - rapida, convulsa, spezzata, conforme alla mutevolezza del sentimento dibattentesi tra i due estremi di quel dissidio eppure ...
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Poeta tedesco (Ansbach, Franconia, 1796 - Siracusa 1835). Riaffermando l'autonomia del fenomeno artistico, considera l'arte la più alta espressione dell'attività creativa dell'uomo, e la vita un godimento [...] nell'accettare il godimento che la vita può dare, senza volerne uno più alto, negato agli umani, egli sa ritrovare un'interiore armonia che è anche equilibrio morale. Un'idea morale è dunque per lui la bellezza, e il poeta, nello sforzo costante di ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...