PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] , il collegamento con gli altri e con il contesto; seguivano discussioni e chiarimenti, che portavano all’affiatamento e all’armonia generale, necessari per il successivo lavoro in scena della regista.
Nel 1935 alla fondazione dell’Accademia d’arte ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] le loro fantasie coloristiche o di comporre, secondo la moda, quadri veristici o di genere purché la pittura fosse in armonia col carattere e con la destinazione dell'ambiente" (De Filippis, 1939, p. 9) L'insieme venne giudicato in quel tempo ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] , registra una vasta produzione di reportages, di impressioni che si traducono spesso in una prosa esemplare anche per l'eleganza e armonia dello stile. Ma è nelle prose di memoria e, al limite, nel racconto breve che è il migliore C., dal gusto ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] o dotò, agendo come guida di un ramo famigliare ormai nettamente distinto dal resto degli ‘Obertenghi’: una scelta in piena armonia con le dinamiche di dinastizzazione allora in atto. Come già accennato, una delle zone di radicamento territoriale di ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] e sproporzioni, anche episodi pregevoli: ad esempio, "teste stupende, specialmente de' vecchi", ammirava, in particolare, "l'armonia del colore"; e descrivendo diffusamente le scene, osservava come non mancassero episodi vari ed animati, serafici e ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] 1574 e il 1580, fu più volte oggetto di trasformazioni volute dalle autorità municipali per mantenere la costruzione in armonia con la parallela evoluzione urbana di Nizza. Il G. preparò i progetti che furono successivamente realizzati, tra il 1680 ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] da un fregio a dentelli allungati; su di essa, che contiene i precordi del cardinale, figurano a bassorilievo il Genio dell'Armonia dotato di arpa e la Religione (velata) che porta la croce. L'opera rivela chiaramente una forte componente stilistica ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] ) osserva l'originalità di soluzioni personali. In questodipinto del C., infatti, si avvertono una commozione sottile e profonda, un'armonia di rapporti e un equilibrio di valori tra la figura umana e l'ambiente naturale che ritornano nella Madonna ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] bisogni primari (casa, alimentazione, istruzione, assistenza medica, difesa dalla disoccupazione e libertà dall'usura), favorissero l'armonia delle classi evitando al paese pericolose contrapposizioni. A completare la sua proposta, che la Camera e il ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] e il Filangieri. Le polemiche e gli intrighi che ne sorsero non risparmiarono il D., rendendo palese quella mancanza di armonia e mutua collaborazione tra i letterati napoletani che Ireneo Affò, di ritorno da un viaggio a Napoli, in una lettera ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...