CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] C. fu anche un apprezzato e noto didatta, ma incline a potenziare nei suoi allievi più la conoscenza scolastica dell'armonia, del contrappunto e delle forme musicali tradizionali che la fantasia e libertà inventiva.
Negli anni in cui tenne la carica ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] originale ma conferma ulteriormente l'atteggiamento del C. nei confronti della letteratura in genere: "il vero condito dalla poetica armonia più altamente s'insinua e s'interna nella memoria degli uomini" (p. 116).
Tornato a Genova nei suoi ultimi ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] dalla musica cembalistica - la quale risente dell'influenza del Rutini e dello stesso Haydn - che da quella della grande armonia organistica e orchestrale, cui più tardi si dedicò. La sua opera, per quanto si possa giudicare dalle musiche pervenute ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] arie e producendosi come esecutore al cembalo. Nominato assistente del maestro al cembalo e ammesso alle classi speciali di armonia, il sopraggiunto mutamento della voce gli consentLanche di ricoprire il ruolo di secondo buffo al teatro della Società ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] ), un'opera sapientemente costruita come una partitura musicale, in cui non tutto, però, riesce a risolversi in pura armonia, rischiando, certi tratti dei personaggi e certi risvolti dell'azione, di apparire arbitrari.
Accanto a questi tentativi di ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] l'atteggiamento mantenuto dal suo predecessore, il quale non era invece mai riuscito ad instaurare un rapporto di intima armonia con la maggiore autorità religiosa del ducato. L'identità di azione posta in essere per la difesa degli interessi ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] la collettiva Vergine di Kermo di dieci anni prima. Nel frattempo, nel 1868, concorse al posto di insegnante di armonia e contrappunto nel Conservatorio di Milano: vinse, ma all’atto della nomina si vide sorpassato da Franco Faccio. L’episodio ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] dal moTento che mise "a Profitto la bellezza di tutti i generi di architettura... le fuse insieme con meravigliosa armonia..." (ibid.) studiando fin nei minimi particolari anche ogni elemento dell'arredo. All'interno infatti, nelle numerose sale dei ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] Nuovo di Milano, 11 dicembre): in esso impersonò Ragueneau, un pasticciere di corpo sgraziato ma di alto sentire, proprio in armonia con l'ideazione dell'autore. Sempre per gli Spettacoli Errepi tenne a battesimo la compagnia di prosa G. De Lullo-R ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] 'Européen fin dalla sua prima apparizione nel 1831, vale a dire la creazione di una filosofia e di una scienza cristiana in armonia con gli insegnamenti dati all'umanità dal Cristo, il C. concludeva l'intervento con un appello all'unità di pensiero e ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...