Rudolph, Wilma Glodean
Sandro Aquari
USA • Clarksville (Tennessee), 23 giugno 1940-Nashville (Tennessee), 12 novembre 1994 • Specialità: Velocità
È stata una delle più grandi velociste, sicuramente [...] turni preliminari dei 200 m, ma conquistò il bronzo con la staffetta. Fisico snello, gambe lunghe, corsa ricca di armonia e grazia, Rudoplh incontrò alla Tennessee state university il famoso tecnico Ed Temple. Nel 1958 ebbe una figlia e dovette ...
Leggi Tutto
BEARA, Vladimir
Salvatore Lo Presti
Iugoslavia. Zelovo (Croazia), 26 agosto 1928 • Ruolo: portiere • Squadre di appartenenza: 1947-55: Hajduk Spalato; 1955-60: Stella Rossa Belgrado; 1960-62: Alemannia [...] 1975-76), Dinara Knin (1977-78)
Uno dei portieri più eleganti e spettacolari del secondo dopoguerra, chiamato 'la ballerina' per l'armonia dei movimenti e l'eleganza nelle uscite. Ha vinto due Campionati con l'Hajduk e quattro con la Stella Rossa ...
Leggi Tutto
Artista concettuale italiano (Torino 1940 - Roma 1994). Esponente dell'arte povera, instancabile sperimentatore, B. ha analizzato i temi dell'alternanza, del contrasto, del doppio e della propria identità [...] e opacità, eternità e fugacità) o dell'accumulazione: Colonne (1968, pile di centrini di carta); Cimento dell'armonia e dell'invenzione (1969, percorsi lineari infinitamente variati nati dal ricalco a matita di una carta quadrettata). Lunghi ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] tempo o nello spazio, diario nel quale la prosa, caduto ogni schema narrativo, si fa - sotto apparenze di classica armonia - rapida, convulsa, spezzata, conforme alla mutevolezza del sentimento dibattentesi tra i due estremi di quel dissidio eppure ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Parma 1880 - Roma 1968). Si formò a Parma ed esordì nel 1908 con le musiche di scena per La nave di G. D'Annunzio. Fin dai primi anni di attività operò nella direzione di un rinnovamento [...] e cameristica.
Vita
Studiò al conservatorio di Parma con T. Righi e G. Tebaldini. Nel 1909 fu nominato prof. di armonia e contrappunto al conservatorio di Firenze, del quale divenne direttore nel 1917. Dal 1923 al 1935 diresse il conservatorio di ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Rochlitz, Sassonia, 1673 - Lipsia 1731); fu medico e prof. di filosofia nelle univ. di Halle e di Lipsia. Interessato al raffinamento dei metodi logici, sviluppò la sillogistica, [...] campo del diritto naturale. In metafisica si oppose alle posizioni di Wolff, considerando la dottrina dell'armonia prestabilita pericolosamente in contrasto con le tesi sulla libertà umana. Opera principale: Philosophia synthetica (1707), rielaborata ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] affidato al pianoforte che viene chiamato a dividere con il canto il fluire del discorso musicale. Tale concezione comporta una nuova scrittura armonica che si fa più ardita non per una ricerca di effetti fine a se stessa, ma per una più penetrante e ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] austriaca, città musicale per eccellenza, gli consentì di approfondire gli studi di armonia e di composizione: divenne allievo di E. A. Förster, già maestro di armonia di Beethoven e "Kapellmeister" a corte, di cui frequentò assiduamente le accadenne ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Ansbach, Franconia, 1796 - Siracusa 1835). Riaffermando l'autonomia del fenomeno artistico, considera l'arte la più alta espressione dell'attività creativa dell'uomo, e la vita un godimento [...] nell'accettare il godimento che la vita può dare, senza volerne uno più alto, negato agli umani, egli sa ritrovare un'interiore armonia che è anche equilibrio morale. Un'idea morale è dunque per lui la bellezza, e il poeta, nello sforzo costante di ...
Leggi Tutto
Troviero francese (n. Arras 1235 circa - m. forse Napoli 1287 circa); visse (dal 1283) presso la corte angioina di Napoli. Ci ha lasciato una trentina di poesie liriche e due ludi scenici, il Jeu de la [...] di viola oppure d'altro strumento. È musica semplice e facile, con melodie agevoli e ingenue, composta per lo più nello stile del discanto assai in voga nel sec. 13º: l'armonia vi è ancora barbara, ma non mancano indizî di tonalità moderna. ...
Leggi Tutto
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...