GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] Considerazioni sul bello musicale (XIII [1874], pp. 54 s.); Se i lunghi studi musicali e più specialmente quelli dell'armonia e del contrappunto possano raffreddare la inspirazione (XIX [1881], pp. 26 s.). Per Arte e storia: La pieve di Castelvecchio ...
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Rogers, Ginger
Francesco Costa
Nome d'arte di Virginia Katherine McMath, attrice cinematografica statunitense, nata a Independence (Missouri) il 16 luglio 1911 e morta a Rancho Mirage (California) il [...] con Fred Astaire un'inimitabile coppia di ballerini che incantò il mondo con un'immagine di grazia e di armonia. Ottima cantante e decisamente convincente anche come interprete drammatica, rivelò un finissimo talento di commediante sotto la regia di ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] 1863 fu ammesso al conservatorio ove divenne allievo di B. Cesi per il pianoforte, di C. Conti per l'organo e l'armonia e di S. Mercadante per la composizione. Nel 1869 al saggio finale dei suoi studi fece eseguire la cantata Goffredo sotto le mura ...
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Poeta italiano (Casamassella, Lecce, 1890 - Lucugnano 1968); da giovane dimorò a lungo a Parigi, a Roma, dal 1928 al 1940, curò le edizioni di poesia "Al tempo della fortuna", nel 1949 fondò a Lucugnano [...] cosmica unità (Poesia, 1918-1928, 1929; Cantico del tempo e del seme, 1930; Nel grembo dei mattini, 1931; Cantico dell'argilla e del sangue, 1933; Adamo-Eva, 1935; Poesia, 1939; Spirito d'armonia, 1954; Canto per Eva, 1958; Sonetti e poesie, 1960). ...
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GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] d'insegnare il canto, ma anche il compito di provvedere all'istruzione elementare e superiore, comprendente le discipline dell'armonia, del contrappunto e della composizione. Sappiamo che seguì con scrupolo la carriera del figlio Annibale, di cui ...
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Compositore belga (Malmédy 1929 - Bruxelles 2009). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia musicale europea degli anni Sessanta, P. si è posto sin dai primi lavori sulla scia dello strutturalismo [...] studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51) e a quello di Bruxelles (1952-53), distinguendosi nel conseguimento di primi premi (armonia e fuga). È stato allievo di P. Boulez. Mentre partecipava al gruppo Variation di P. Froidebise, che lo introdusse ...
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Medico (Capodistria 1561 - Venezia 1636). Addottoratosi a Padova nel 1582, iniziò fin da allora le sue ricerche quantitative sul metabolismo. La tradizione che lo vuole in Polonia, tra il 1587 e il 1599, [...] ed esperienze. Punto di partenza teorico è la concezione ippocratica secondo la quale la salute è l'armonia degli umori, armonia che si manifesta anche nell'equilibrio tra le materie consumate e quelle espulse dall'organismo. Per verificare ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1830 - Monaco 1914). Tra i maggiori esponenti del circolo dei poeti di Monaco, vincitore nel 1910 del premio Nobel per la letteratura, scrisse soprattutto novelle, spesso ambientate [...] composizioni poetiche e dalle prime delle sue moltissime novelle. Per la poliedricità del suo produrre e la plastica armonia del suo stile, destò di colpo vivo interesse ponendosi così al centro del circolo dei poeti monacensi aristocraticamente ...
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Linguista e critico letterario (Vienna 1887 - Forte dei Marmi 1960); insegnò nelle univ. di Marburgo (1925-30), Colonia (1930-33), İstanbul (1933-36) e dal 1937 alla Johns Hopkins University di Baltimora. [...] (1931); Classical and Christian ideas of world harmony (in Traditio, 1944-45; n. ed. post., 1963; trad. it. L'armonia del mondo. Storia semantica di un'idea, 1967); Linguistic and literary history. Essays in stylistics (1948); Essays in historical ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] davvero le arti, a cominciare dalla musica, con una raffinata sequenza di strumenti. Ma l'universo ha ormai smarrito l'armonia, e dunque l'arte musicale potrà rifletterne solo frastuono e dissonanza, o - al limite, alla fine - silenzio: su questi ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...