GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] .
Fin dall'inizio la sua attività si concentrò su progetti innovativi nell'impostazione dello stile, inteso come "armonia di forme funzionali"; nello studio dell'architettura del veicolo, finalizzata a garantire spazi ergonomici con il minimo ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] alunno a pagamento nel conservatorio di S. Pietro a Maiella, riuscendo a distinguersi in pochi anni di studio soprattutto in armonia e composizione; nel 1864, a soli quindici anni, veniva nominato "primo flauto e maestrino dello strumento nonché di ...
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Pittore e disegnatore per xilografie (Norimberga 1480 circa - Nördlingen 1539 o 1540). La sua formazione a Norimberga nella cerchia di A. Dürer, del quale portò a termine l'altare della Passione (1505, [...] presso H. Holbein il Vecchio (1507-08), raggiunse uno stile personale, segnato da una delicata emotività e da armonia cromatica (Cristo crocifisso fra Giovanni Battista e re David, 1508; ritratti allegorici, 1511, Vienna, Kunsthistorisches Museum e ...
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Musicista (Berlino 1667 - Londra 1752). Studiò a Stettino con l'organista G. Klingenberg. Stabilitosi (circa 1700) a Londra, fu cembalista e violinista nell'orchestra del Drury Lane, organista del duca [...] musicale al Lincoln's Inn Fields Theatre. Fu poi (dal 1737) organista del Charterhouse, fino alla morte. Scrisse molti masques e adattò le musiche per la Beggar's opera di J. Gay. Pubblicò anche opere teoriche, fra cui un trattato di armonia. ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] fu a Napoli al Real Collegio di S. Pietro a Majella - allora diretto da S. Mercadante - dove studiò dapprima "partimenti ed armonia sonata" con l'allievo di N.A. Zingarelli G. Lillo, quindi contrappunto e composizione con C. Conti. Risalgono a questo ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] L. per progettare le proprie opere e proporre un percorso interpretativo.
Tra il 1941 e il 1943 il L. fu docente di armonia e contrappunto presso il conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli e, dal 1943 al 1957, tenne le cattedre di storia della ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] del pubblico insegnamento. Nel 1848 iniziò la sua attività giornalistica e più particolarmente politica collaborando all'Armonia, e assumendo inizialmente un atteggiamento di adesione al nuovo ordinamento costituzionale, che si sarebbe però presto ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] al conservatorio di San Pietro a Majella, dove, sempre continuando gli studi con il Longo, seguì il corso di armonia tenuto da Camillo De Nardis e quello di contrappunto di Paolo Serrao. Nel novembre 1895 lasciò il conservatorio per perfezionarsi ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] , cioè formata da costoloni e voltine; tutti gli elementi sono anche qui di dimensioni legate tra loro da rapporti armonici.
Nella cappella della famiglia Pazzi, situata nel chiostro della chiesa di Santa Croce, il progetto è basato sui rapporti ...
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Clarinettista, sassofonista e compositore italiano (n. Nembro 1944). Artista che trova compiutezza d'espressione tanto con le formazioni da lui create, quanto come solista, T. ha esplorato i confini tra [...] l'improvvisazione jazz, che lo accomuna ad altri musicisti europei.
Vita e opere
Dopo il diploma in clarinetto e gli studi di armonia e contrappunto, dal 1977 al 1982 ha collaborato con le formazioni di G. Gaslini. Nel 1977 ha costituito un proprio ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...