BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] linea più personale, non sempre coincidente con quella di Giovan Francesco e di Rodolfo, che agirono invece con una rara armonia e identità di visionee di interessi. Ciò è largamente documentato dai verbali delle sedute del Minor Consiglio, cui il B ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] lira al cui suono gli animali feroci si placano, i sassi si muovono, gli alberi ondeggiano; anche l’uomo è affascinato dall’armonia di Orfeo, che placa gli affanni e rigenera l’animo.
La sua è una musica apollinea, non violenta e sfrenata come quella ...
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ALFANI, Augusto
Dina Bertoni Jovine
Nato a Firenze il 17 nov. 1844, studiò fiosofia e filologia all'Istituto di studi superiori di quella città e svolse poi attività varia di scrittore e pedagogista. [...] più nobile della natura umana e l'obiettivo ultimo di ogni azione pedagogica. Il suo Ideale s'ispirava a un programma di armonia fra le diverse classi sociali e a una profonda fede nel valore dell'educazione religiosa: la morale del cristianesimo era ...
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vigore
Alessandro Niccoli
Compare solo nel Convivio e nel Purgatorio. In senso proprio v. è la capacità di vivere e di svilupparsi propria dell'organismo animale e vegetale. L'esempio che può maggiormente [...] , compresi i minerali, è presente la tendenza naturale ad attuare la propria potenza, realizzando così la propria essenza entro l'armonia dell'ordine naturale (cfr. Pd I 103-120).
Un'accezione più vicina a quella corrente, ma in realtà estensiva ...
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legame
Significa " vincolo ", ed è sempre usato in contesti metaforici: 'l forte legame / in che ti stringon li pensier sottili (Pd XXXII 50) è il " nodum difficilis quaestionis quae ligat animum tuum [...] specifica, che ritorna anche in Cv I VII 14 nulla cosa per legame musaico armonizzata si può de la sua loquela in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia, dove il l. musaico è appunto il " vincolo musicale " (v. MUSAICO), l ...
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Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] - fino allora alquanto vincolata dalle tradizioni tecniche del clavicembalo - il nuovo senso romantico, e a valorizzare il colore armonico. F. Liszt, J. Brahms, lo stesso C. Debussy, non sono immaginabili ove si dimentichi la precedenza chopiniana. L ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] sia Aristotele fecero propria la tendenza, già emersa con Parmenide, a identificare la realtà finita con la perfezione, l’ordine e l’armonia, e l’i. con la mancanza di misura e di determinazione. Aristotele considera l’i. come una nozione di cui si ...
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Letterato (Firenze 1539 - ivi 1589); fu uno dei promotori dell'accademia della Crusca (ebbe come nome accademico l'Infarinato) e dell'impresa del Vocabolario. Compose rime, due commedie (Il granchio, 1566; [...] , anche di malvagità: in verità difendevano, legittimamente anche se antistoricamente, l'egemonia linguistica di Firenze che Tasso non rispettava, e gli ideali di armonia e sobrietà rinascimentali a quella congiunti, per la prima volta non seguìti. ...
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Attore cinematografico statunitense (Fairport, New York, 1967 - New York 2014). Dopo la commedia di esordio Triple bogey on a par five hole (1991), si fece notare nel ruolo del figlio di papà in Scent [...] Wilson’s war (2007), Moneyball (2011), nella pellicola The master (2012), che gli è valsa la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 69a edizione della Mostra del cinema di Venezia, A late quartet (2012; Una fragile armonia, 2013). ...
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MELODIA
Giulio Cesare Paribeni
. Etimologicamente (dal greco μέλος e ᾠδή) significa poesia cantata, ma nell'uso musicale questa parola ha preso il significato più vasto di "successione di suoni animata [...] tre periodi: 1. greco-romano e cristiano fino all'800 d. C., in cui prevaleva la monodia pura (senz'accompagnamento armonico) e la melodia era ligia alla ritmica del verso (Grecia) o del periodo verbale (cristianità); 2. medievale (800-1590), in ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...