. La Protestant Episcopal Church in the United States of America è la Chiesa anglicana degli Stati Uniti, derivazione della Chiesa d'Inghilterra (v. anglicana, comunione), costituitasi a vita indipendente [...] è divisa la diocesi. Ogni diocesi adotta per il regolamento dei suoi affari interni una costituzione e canoni suoi proprî in armonia con i canoni e con la costituzione generale della Chiesa. L'organo supremo della Chiesa è la General Convention che ...
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MIMETISMO (dal gr. μιμέομαι "imito"; ingl. mimicry)
Alessandro Ghigi
Imitazione a scopo protettivo, aggressivo o anche casuale e senza finalità, di colori e di forme appartenenti all'ambiente, da parte [...] quello della sabbia; gli animali verdi frequentano i prati e le foreste (v. colore: Colori degli animali). Tale armonia fra organismo e ambiente, detta anche omocromia o colorazione simpatica o mimetismo, ha frequentemente un valore protettivo per la ...
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MOSHEH ibn ‛Ezrā (Abū Hārūn Musà b. Abī Isḥāq)
Umberto Cassuto
Poeta e filosofo ebreo, nato a Granata verso il 1060, morto verso il 1140. Compose numerose poesie ebraiche, religiose e profane. Larga [...] argomenti e nel modo di trattarli, nelle immagini e nel linguaggio poetico, e segnalate per una limpida freschezza e un'elegante armonia che fanno di lui uno dei primissimi, e forse il primo senz'altro, fra i poeti ebrei del Medioevo. Sono numerose ...
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Compositore statunitense, nato a Worcester (Mass.) il 15 febbraio 1947. La sua musica è eseguita dalle orchestre e dai teatri d’opera di maggior rilievo al mondo. Considerato inizialmente il «quinto minimalista» [...] grande orchestra), A. ha partecipato all’affermazione del minimalismo musicale, con particolare attenzione per l’articolazione dell’armonia, necessaria allo sviluppo di ampie forme. Successivamente, a partire dalle due fanfare per orchestra del 1986 ...
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Compositore belga, nato ad Anversa il 25 gennaio 1851, morto il 26 maggio 1912. Di famiglia assai modesta, imparò la musica come corista. Avendo perduto il padre a soli 13 anni, si guadagnò la vita dando [...] , fondata dal Benoît, il B. è stato senza dubbio il rappresentante più caratteristico. Sostanzialmente autodidatta, la sua armonia è restata sempre deficiente, la sua scienza del contrappunto rudimentale, e così pure la sua composizione. Musicista di ...
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Architetto e pittore, nato il 28 ottobre 1808 a Firenze, ivi morto il 28 giugno 1883. Studiò con Gaetano Baccanis; a trent'anni vinse il pensionato di Roma; studiò tre anni a Roma e Venezia, stabilendosi [...] De F., risultò troppo affollata di particolari decorativi, ideati ed eseguiti minuziosamente, soverchianti con la loro farraggine l'armonia delle masse e degli spazî, in contrasto alla grandiosa semplicità e al rigore strutturale del monumento. Altre ...
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SOUMET, Alexandre
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato a Castelnaudary l'8 febbraio 1788, morto a Parigi il 30 marzo 1845. Durante l'Impero, uditore al consiglio di stato, cantò Napoleone, la rinascita [...] specialmente nel teatro; la sua tragedia sta tra quella classica e il dramma romantico, studiandosi di aggiungere all'armonia raciniana il colore storico e locale, il movimento: Clytemnestre, 1822; Saül, 1822; Cléopâtre, 1824; Jeanne l'Arc, 1825 ...
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VERSTRAETE, Théodore
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato a Gand il 5 gennaio 1851, morto ad Anversa il 7 gennaio 1907. Allievo di J. Jacobs all'Accademia di Anversa, si dedicò particolarmente al paesaggio [...] o di uomini semplici e curvi evoca l'idea della morte. Belli anche i numerosi paesaggi, dove si fondono in una felice armonia senso della composizione, colore e luce: Les Meules; Lever de Lune; Dans la bruyère, ecc. Citiamo inoltre: Le Joueur d'orgue ...
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ZALESKI, August
Uomo politico polacco, nato a Varsavia il 13 settembre 1883. Studiò economia politica all'università di Londra e quindi tornò in patria dove svolse notevole attività a favore della causa [...] il generale Piłsudski, fu nominato ministro degli Esteri, carica che tenne fino al 2 novembre 1932 operando (in armonia con le direttive del Piłsudski) una politica di progressivo affrancamento della Polonia da influenze estere, specialmente francesi ...
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Millenarismo
Raffaele Savigni
Attesa del Regno di Dio su questa Terra
In diversi momenti della storia alcuni gruppi cristiani hanno ritenuto che dopo la seconda venuta di Cristo e prima della fine del [...] ma anche politico, che avrebbe liberato il popolo d’Israele dalla dominazione straniera e inaugurato un’epoca di pace, di prosperità e di armonia tra i popoli e tra l’uomo e la natura, in cui «il lupo dimorerà insieme con l’agnello» (Isaia 11,6).
Il ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...