Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] tempo o nello spazio, diario nel quale la prosa, caduto ogni schema narrativo, si fa - sotto apparenze di classica armonia - rapida, convulsa, spezzata, conforme alla mutevolezza del sentimento dibattentesi tra i due estremi di quel dissidio eppure ...
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Artista concettuale italiano (Torino 1940 - Roma 1994). Esponente dell'arte povera, instancabile sperimentatore, B. ha analizzato i temi dell'alternanza, del contrasto, del doppio e della propria identità [...] e opacità, eternità e fugacità) o dell'accumulazione: Colonne (1968, pile di centrini di carta); Cimento dell'armonia e dell'invenzione (1969, percorsi lineari infinitamente variati nati dal ricalco a matita di una carta quadrettata). Lunghi ...
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Filosofo e scienziato (Rochlitz, Sassonia, 1673 - Lipsia 1731); fu medico e prof. di filosofia nelle univ. di Halle e di Lipsia. Interessato al raffinamento dei metodi logici, sviluppò la sillogistica, [...] campo del diritto naturale. In metafisica si oppose alle posizioni di Wolff, considerando la dottrina dell'armonia prestabilita pericolosamente in contrasto con le tesi sulla libertà umana. Opera principale: Philosophia synthetica (1707), rielaborata ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] si rivela come principio di ordine interiore, cioè di freno e di misura delle tendenze sensibili e fa dell'individuo un membro armonico nella vita del tutto. La perfezione morale è sinonimo di pace con noi stessi, con i nostri simili, con Dio; per la ...
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GENERALI, Pietro
Vito Reali
Compositore, più noto così che col vero nome di Pietro Mercandetti; nacque a Massarano presso Vercelli il 4 ottobre 1783 e morì il 3 novembre 1832 a Novara. Esordì come autore [...] compositori del primo Ottocento il Generali godette di speciale favore per la vivacità, la facile vena, la freschezza dell'armonia e del giuoco delle modulazioni. Anche il G., come altri immediati predecessori del Rossini, fu oscurato assai presto ...
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RATZINGER, Joseph
Angelo Amato
(App. IV, III, p. 152)
Teologo cattolico tedesco. Cardinale dal 1977, è stato arcivescovo di Monaco di Baviera e dal 1981 è prefetto della Congregazione per la dottrina [...] della Congregazione della dottrina della fede, R., con la sua competenza di teologo, ha cercato di ridare nuova armonia al rapporto non poche volte conflittuale tra il magistero e i teologi, indirizzando la ricerca teologica nella linea della ...
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VAN DEN BROEK EN BAKEMA
Achille Maria Ippolito
Studio di architettura olandese, fondato a Rotterdam nel 1948 da Johannes Hendrik van den broek (Rotterdam, 4 ottobre 1898-L'Aia, 6 settembre 1978; v. [...] sulla quale si era modellato fin dagli inizi, si è andato via via arricchendo di maggiore eleganza e di più disinvolta armonia. Ne sono espressione il progetto per la nuova città di Wulfen in Germania (1961); il piano urbanistico Pampus ad Amsterdam ...
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HOUDETOT, Elisabeth-Françoise-Sophie de La Live de Bellegarde, contessa di
Nacque a Parigi verso il 1730 e vi morì il 22 gennaio 1813. Sposatasi nel 1748 con C. de Houdetot, se ne separò pochi anni dopo, [...] di J.-J. Rousseau, che nella Nouvelle Héloïse, raffigurò in Julie le sue sembianze morali, il suo gusto del(cato, l'armonia del suo temperamento. Ammirato, alla fine, anche di quelle sue doti che la tenevano saldamente sicura nell'affetto del Saint ...
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PUJOL, Joan
Higinio ANGLES
Musicista catalano, nato nel 1573 a Barcellona, dove morì nel maggio del 1626. Fu maestro della Cappella di Tarragona (1593-1595), poi del Pilar di Saragozza (1595-1612) e [...] profonda. Egli non inventa forme nuove, però la sua tecnica è impeccabile nella combinazione di voci e cori, armonia piena, sempre classica e sempre nuova, contrappunto ricco; la sua musica non è drammatica come quella della scuola castigliana ...
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ROMAGNOLI, Giuseppe
Caterina MARCENARO
Scultore e medaglista, nato a Bologna il 14 dicembre 1872. Fu scolaro di Enrico Barbieri e, come il suo maestro, tratta soggetti moderni con larghezza di forma [...] Adolfo Venturi (esposte alla Mostra internazionale della medaglia moderna indetta dalla Società numismatica americana) notevoli per l'armonia delicata dei piani, sono forse le sue medaglie più caratteristiche. È sua la medaglia coniata per la ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...