Filosofo greco (fine sec. 4º a. C.) della scuola peripatetica. Non si hanno notizie circa la sua vita; delle sue opere restano solo pochi frammenti. Nel Bίος 'Eλλάδος ("Vita della Grecia") tracciava una [...] , monarchia aristocrazia e democrazia. È da ricordare inoltre un Περὶ ψυχῆς ("Sull'anima"), in cui l'anima era considerata come armonia del corpo e perciò destinata a perire con questo, e una Περίοδος γῆς ("Giro della Terra"), la più notevole delle ...
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Ugro-Finni Famiglia etno-linguistica distribuita nell’Europa settentrionale e centrale e nell’Asia nord-occidentale; costituisce un ramo della maggiore famiglia uralica.
Il gruppo delle lingue ugro-finniche [...] parlati in Svezia, Norvegia, Finlandia e nella Penisola di Kola). Le principali caratteristiche grammaticali sono: nella fonetica, l’armonia vocalica che, pur non così perfetta come in alcune lingue turche, è presente in varia misura in molte lingue ...
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Architetto e scultore (Burgos 1495 circa - Granada 1563); figlio di Gil. Completò la sua formazione con un soggiorno in Italia, dove recepì, oltre ai modi della tradizione fiorentina quattrocentesca, le [...] Dal 1519, nuovamente a Burgos, lavorò nella cattedrale, fondendo il sentimento classico della bellezza, la dolcezza e l'armonia della linea con elementi patetici e realistici tipicamente spagnoli: realizzò, tra l'altro, il sepolcro del vescovo Acuña ...
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Uomo politico, amatore d'arte, letterato (Napoli 1406 circa - ivi 1487). Partigiano fedele di Alfonso I d'Aragona, lo accompagnò alla conquista di Napoli (1442), e fu consigliere e ministro del successore [...] (tradotto in latino da G. B. Guarino e stampato nel 1668 col titolo De regis et boni principis officio), in cui sono esposte idee, in parte nuove, sull'utilità del commercio, sull'armonia tra entrate e spese pubbliche e sull'ordinamento tributario. ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] di abitare è una vera e propria arte, e per giunta difficile. Come scrive A. Lowen, "il piacere è il senso di armonia tra un organismo e il suo ambiente. Questo non è un concetto statico, perché l'ambiente è in continuo mutamento. [...] La persona ...
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SOLARE, SISTEMA
Luigi Volta
È l'insieme del Sole e dei corpi celesti (Terra, pianeti e loro satelliti, comete) che gravitano e si muovono intorno a esso, cioè l'insieme delle stelle erranti degli antichi [...] di Venere e le macchie solari.
Ma trascorsero tre quarti di secolo dal De revolutionibus prima che il segreto e l'armonia del sistema solare fossero, con Giovanni Keplero, del tutto svelati. Nel 1618 infatti egli pubblicava le sue famose tre leggi (1 ...
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INTERRENALE, CORPO (ingl. interrenal body) od organo
Vincenzo Diamare
Con questo nome Fr. M. Balfour (1878-1881) comprese, avendola meglio studiata, la formazione impari, situata tra i due reni (corpi [...] da V. Diamare che, nel 1895, ne rilevò la disposizione, i rapporti e la struttura in numerose specie e in armonia coi fatti dello sviluppo. Il complesso di queste ricerche veniva ad appoggiare il punto fondamentale, che l'organo è un equivalente ...
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LANDINI, Taddeo
Giampiero Pucci
Scultore, nato a Firenze poco avanti la metà del sec. XVI, morto a Roma il 13 marzo 1596. Fu tra gli scolari del Giambologna, e a Firenze nei suoi anni giovanili (intorno [...] . Quivi nel 1585 diede il suo capolavoro con la fontana nei pressi del Palazzo Mattei, detta poi "delle tartarughe". L'armonia delle proporzioni, il gusto dei particolari leggiadri in squisito accordo con l'eleganza dei nudi fanno di quest'opera una ...
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Poeta, nato a Vicenza il 10 febbraio 1809. Di sentimenti liberali, sebbene alieno da ogni eccesso, dovette dopo il '48 esulare in Svizzera. Morì, da tempo paralizzato, il 27 gennaio 1878. Alcune novelle [...] il più e il meglio della produzione lirica del C., nella quale noi oggi possiamo lodare la spontanea armonia del verso e la sincera gentilezza dei sentimenti, senza però convenire nel troppo favorevole giudizio dei contemporanei. Tuttavia ...
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GUIRAUD, Ernest
Renzo Bianchi
Compositore, nato a New Orleans nel 1837, morto a Parigi il 6 maggio 1892. Nel 1859 ottenne il "Gran premio di Roma" con la cantata: Bajazet et le joueur de flûte. Compose [...] , cui tennero dietro il balletto: Gretna Green (1872) e il melodramma Piccolino (1876). Nel 1876 fu nominato professore di armonia al Conservatorio di Parigi e nel 1880 professore di composizione. Nel 1882 riaffrontò il teatro con l'opera Galante ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...