sesto, sesta
Lucia Onder
Sostantivo, con il valore di " compasso " (" instrumentum quo fiunt rotunditates ", Pietro), con riferimento al fatto che l'apertura del compasso con cui si descrive una circonferenza [...]
La forma ' sesta ' nel Fiore compare due volte, nella locuzione avverbiale ‛ a s. ', con il valore di " con misura ", " con armonia ", " a modo ": nelle parole di Falsembiante che dice di voler fare a sesta ogni sua azione (XCIII 3); e nei consigli ...
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In filosofia, termine usato per la prima volta dai pitagorici per indicare i primi elementi, matematici, dell’universo. Platone chiamò m. anche le idee, per designare il loro carattere di unità indipendenti. [...] , principio di attività e di forza appetitiva, percettiva e razionale, che si svolge chiusa in sé stessa, indipendentemente, e tuttavia in armonia, con lo sviluppo delle infinite altre m. create da Dio, ‘m. delle monadi’, all’atto della creazione. ...
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È l'arte di cavalcare, mediante la quale il cavaliere si mantiene correttamente in sella e guida a suo piacimento i movimenti del cavallo.
Storia. - Gli eroi di Omero cavalcano solo in casi eccezionali; [...] al trotto: cioè un trotto spagnolo caratterizzato dal fatto che i due treni anteriore e posteriore non si muovono in armonia e in corrispondenza.
Si chiama galoppata il galoppo di alta scuola, che è un galoppo unito, ben insieme, raccorciato nell ...
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Pubblicista, nato a Nizza il 16 dicembre 1822, morto a Torino il 16 novembre 1897. Lasciata la medicina, a cui si era dedicato dopo aver frequentato le scuole dei gesuiti, fu attratto ben presto dalle [...] del Popolo (giugno 1848). Le vivaci polemiche con i rappresentanti del gretto conservatorismo, con i clericali de L'Armonia, con i municipalisti, la difesa appassionata dei principî liberali procurarono al giornale largo favore. Il B., polemista ...
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Musica. - Se, genericamente, comporre significa, come si trova scritto in tutti i lessici, mettere insieme, comporre musica vorrà dunque dire mettere insieme suoni differenti. Non, però, un suono sopra [...] , cioè, o melodia. La quale ultima però non nasce e non vive nuda, se non apparentemente, ma nasce sempre da armonie che esistono anche se non realizzate. Ma è ovvio che come il mettere insieme parole non è ancora fare poesia, così il mettere insieme ...
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USUCAPIONE
Dino MARCHETTI
. Nel codice civile 1942 la disciplina dell'usucapione è stata separata da quella della prescrizione (v. XXVIII, p. 201 e in questa App.) ed è stata più propriamente ricondotta [...] dei beni immobili e degli altri diritti di godimento sui beni medesimi, ridotto da trenta a venti anni, in armonia con il nuovo termine occorrente alla prescrizione dei diritti reali di godimento su cosa altrui.
Come norma transitoria, l'art ...
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SNYDERS, Frans
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato ad Anversa il 12 novembre 1579, ivi morto il 19 agosto 1657. Allievo ad Anversa di Pieter Breughel il Giovane e di Henry van Baelen, venne poi in Italia. [...] e del Van Dyck, dei quali fu valente collaboratore. Le sue nature morte sono dei capolavori; composizione, colorito, disegno, hanno armonia mirabile e la luce che vi è sapientemente profusa dà loro una vita e uno splendore intensi. Presto il maestro ...
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TONICA
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
. È il centro melodico e armonico della tonalità, il suono, cioè, verso il quale convergono le forze d'attrazione che si destano in seno a un determinato sistema tonale [...] autentica e la plagale. Tuttavia, se consideriamo il fenomeno dei suoni concomitanti, come unica fonte produttiva di ogni rapporto armonico, vediamo che il suono generatore della serie ascendente non è una tonica, ma una dominante,
cioè un centro di ...
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GHISELIN (o Ghiseling, Ghiselinus), Jean
Contrappuntista belga, vissuto fra il sec. XV e il XVI. Si crede sia nato nel Hainaut e sembra accertato che abbia a identificarsi con un Jean Verbounet vissuto [...] e, in Canti CL (1503) e nei libri II e IV (1502-1505) dei mottetti, una serie di canzoni e di mottetti a quattro voci. È notevole nelle sue musiche la pienezza dell'armonia.
Bibl.: H. Riemann, Handbuch der Musikgeschichte, Lipsia 1914, I, i, p. 254. ...
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Misure repressive di abusi edilizi
Paolo Tanda
Nel 1983 l’Adunanza plenaria n. 12 ha statuito la necessità di una specifica motivazione per l’ordine di demolizione adottato molti anni dopo l’abuso. [...] casi-limite” relativi al tardivo provvedimento demolitorio privo “a monte” di titolo edilizio.
Ciò sembra essere in armonia anche con la succitata recente tendenza legislativa alla valorizzazione dell’onere motivazionale e col sopraindicato indirizzo ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...